Fiorentina ora la Serie B è più vicina. Serve una reazione per evitare il peggio
Basterebbe un punto, come ormai da settimane, ma la Fiorentina non ci riesce e anzi perde sempre e contro chiunque. Anche a Parma con l’unica squadra che aveva fatto peggio dei viola nel girone di ritorno è riuscita a perdere facendo di tutto per non vincere o per non fare il punto. Occasioni sprecate da Simeone e Milenkovic a porta praticamente vuota e poi il gol subito: parte tutto da un fallo tanto stupido quanto ingenuo di Dabo sulla trequarti della Fiorentina mentre la rete non è ancora chiaro chi l’abbia fatta o un autogol di Gerson o un batti e ribatti tra tante teste che ha spinto la palla in rete.
Così, incredibile ma vero, la Fiorentina non è ancora salva e si giocherà tutto domenica prossima in casa contro il Genoa (che deve vincere per forza e sperare che l’Inter batta l’Empoli). Un’altra partita ricca di emozioni, con tante pressioni, che la Fiorentina dovrà in qualche modo portare a casa. Fino a ora i viola si potevano permettere scivoloni ora però non si può più scherzare, contro il Genoa c’è da fare punti altrimenti la B è davvero vicina.
Vero è che la Fiorentina ha nell’Inter un prezioso alleato visto che i nerazzurri dopo la sconfitta di ieri a Napoli hanno l’obbligo di vincere domenica in casa contro l’Empoli per garantirsi l’accesso alla prossima Champions League, ma i viola devono anche cavarsela da soli. In Serie B non ci vuole andare nessuno ma dopo cinque sconfitte consecutive in campionato se c’è una squadra che meriterebbe di andare giù è proprio la Fiorentina.
