Paulo Sousa “dirige” i suoi ragazzi…

Firenze- Sala Stampa di Martedi nell’appropinquarsi di Udinese-Fiorentina 34° match di campionato.

Dopo il “ritemprante” ritorno alla vittoria sul Sassuolo, dopo 4 pareggi e 2 sconfitte che hanno fatto retrcedere la Fiorentina in un preoccupante 5 posto a -2 dall’Inter ed a -6 dalla Roma, in piena “zona ritiro anticipato per affrontare al momento 1 turno preliminare di Europa League, la Fiorentina è attesa dalla trasferta di Udine.

Paulo Sousa nel presenarsi in sala Stampa al Franchi, ha iniziato con un “Non mi basta ..non ci basta quello che abbiamo fatto – sinora;  penso a quello che dobbiamo ancora fare;  quando si ritrova  alchimia tra squadra e ambiente tutti ne beneficiano”. A Firenze però si parla  però inevitabilmente dopo la “cena misteriosa( ma neanche troppo) con gli emissari dello Zenith san Pietroburgo presenti poi regolarmente accreditati al “Castellani”,anche del suo futuro: “Ripeto, ho la testa alla Fiorentina, un contratto  in essere con la Fiorentina, il Presidente dice che vuol continuare con Me ; non è questione se resto o meno, non dipende solo da me ma anche dai risultati. Voglio creare una cultura interna”.

Le ultime su  Badelj e Vecino: “Sono entrambi in grado di giocare, la squadra ha la capacità di recuperare velocemente. L’unico giocatore che ha qualche problema è Kone, che ha un fastidio al flessore e per questo non era in panchina col Sassuolo, devo valutarlo per domani. Gli altri saranno a disposizione” Borja Valero potrebbe però partire dalla  panchina: “Tutte le soluzioni sono valide e possibili. E’ diffidato da molto tempo ma in campo non è mai stato condizionato. La botta che ha preso è solo traumatica, non è nulla di preoccupante”Sul possibile turnover domani: “Vedrò di studiare il momento fisico di ogni singolo giocatore in base anche al nostro avversario”. Inevitabile anche una domanda sui  cori della curva della Juve che hanno portato ad una “incredibile “neutralizzazione” della squalifica di un anno..!! : “Il pubblico è uno dei protagonisti del calcio e culturalmente dobbiamo crescere tutti. Ritengo che questi cori non siano sportivi e non credo che dovremmo dare tanta pubblicità a tutto questo, evitare di dare enfasi a questi fatti” Rimanere concentrati sull’Udinese con la Juve alle porte: “La gara di domani è molto più importante di quella di domenica perché arriva prima. Vogliamo continuare a vincere per continuare ad avere una mentalità vincente per le prossime gare. La vittoria ci dà più convinzione e determinazione”.

Fiorentina che se vorrà continuare a credere perlomeno al 4° posto deve vincerle tutte facendo eva sullo scontro diretto Roma-Napoli, a partire da domani sera, ma anche nel cercare, se si potrà, di impedire alla Juve di festeggiare lo scudetto proprio a Firenze perciò battendo la squadra bianconera  tenendo vivo ancora il campionato per dare una vera soddisfazione al pubblico viola.