Chiesa-Fiorentina, è sempre la stessa storia con la Juventus nel mezzo
Federico Chiesa in disparte mentre la Fiorentina viene festeggiata a “casa Commisso”. Una festa tutta viola in cui Federico è sempre rimasto in disparte (tra l’altro con una faccia che diceva tutto sul suo umore). La nuova proprietà della Fiorentina ha fatto capire da subito le sue intenzioni su Chiesa ma il giocatore non ha mai parlato, non si è mai esposto in pubblico, anche se i “messaggi social” del giocatore non sono mai viola. Chiesa, probabilmente, è in attesa del secondo incontro con Commisso, stavolta saranno presenti anche Barone e Pradè, nel quale metterà sul piatto la famosa offerta della Juventus, e visto il suo comportamento in questi giorni americani, chiederà alla Fiorentina di analizzare bene l’offerta bianconera. Chiesa però deve avere il coraggio di prendere in mano la situazione: se vuole andare via è giusto che sia lui a dirlo. Con i Della Valle sarebbe stato tutto più facile visto che lo avrebbero venduto a prescindere, ma con Commisso se il giocatore vuole andare via deve prendersi le sue responsabilità. Lo farà? Bisogna solo aspettare visto che tra oggi e domani le parti si incontreranno nuovamente in America. Se poi si deve fare un ragionamento calcistico si può anche dire che vendere Chiesa, portare a casa 70/80 milioni di euro, aiuterebbe non poco la Fiorentina ha costruire una squadra davvero molto forte. Meglio un Chiesa che porta alla Fiorentina diverse decine di milioni di euro, piuttosto che tenersi in casa uno scontento che punta i piedi.
