BOLOGNA-TORINO Finale 1-1 25° Barrow 58° Mandragora
Calcio: 32° giornata: stasera le sfide salvezza: Vince la Juve col Parma 3-1; la Sampdoria a Crotone 0-1; il Cagliari a Udine 0-1 … pareggiano Bologna-Torino 1-1, Genoa-Benevento 2-2, Spezia Inter 1-1;
Calcio: il 32° turno; dopo il “colpone” del Sassuolo a San Siro…le altre partite LIVE
Al “Picco” 2° pareggio di seguito per un Inter che va sotto contro lo Spezia, risale domina tra pali e gol annullati, ma il punto è d’oro visto la sconfitta del Milan in casa col Sassuolo. Adesso i punti di vantaggio sono 10 sui “cugini” rossoneri.
l turno tra le pericolanti è favorevola alla Fiorentina che dopo aver evaso la pratica Verona ieri sera al Bentegodi 2-1 si mette dietro un nutrito stuolo di avversarie, ma con il +1 su Spezia, Benevento e Torino, i viola monitorano sempre la situazione dell’altra pericolante il Cagliari che rimane a -5 dai viola, vincendo ad Udine 1-0 col rigore di Joao Pedro.
Il Cagliari aveva segnato alla “Dacia Arena ma il gol di Joao Pedro è stato annullato dal Var; Joao Pedro segna poi su rigore…
la Juventus soffre in avvio: ennesimo vantaggio ducale, ma poi arriva l’ennesima sconfitta con rimonta subita; per i ducali la matematica si avvicina..la Juve sale provvisoriamente al 3° posto..
A Bologna finisce con un “salomonico pareggio” per il Bologna è “quasi salvezza matematica; il Toro lentamente risale arrivando al 3° risultato utile consecutivo.
La Sampdoria come da “ampio betting” del pre gara passa allo “Scida” 1-0 col solito gol di “Quaglia Gol”.
Al L.Ferraris scoppiettante avvio tra Genoa e Benevento: in 21 minuti 4 gol col vantaggio delle “streghe” con Viola su rigore , la pareggia l’indomito “sempre verde” Pandev, poi lo stesso Pandev sigla doppietta, ma rimedia l’ex Genoa Lapadula: è un 2-2 che per adesso fa comodo ad entrambe…poi si vedrà.
Domani Atalanta Roma e Napoli Lazio a decidere la volatona per il 4° posto Champions e non solo
Genoa-Benevento 2-2….
4 gol in 21 minuti con “super doppio Pandev gol !!! Viola su rigore e l’ex Lapadula per il Benevento..poi “mare piatto” al Ferraris
Genoa (3-5-2): Perin; Masiello, Radovanovic, Criscito; Biraschi (33’ st Goldaniga), Zajc, Badelj, Strootman (33’ st Behrami), Zappacosta; Pandev (26’ st Pjaca), Destro (26’ st Shomurodov). All. D. Ballardini.
Benevento (3-5-2): Montipò; Tuia (34’ pt Caldirola), Glik, Barba: Depaoli, Hetemaj, Viola (43’ st Schiattarella), Ionita (33’ st Dabo), Improta; Lapadula (43’ st Di Serio), Gaich (33’ st Insigne). All. F. Inzaghi:
Arbitro: L. Pairetto di Nichelino. Var P.S. Mazzoleni di Bergamo.
Marcatori: 5’ pt Viola rig. (B), 11’ e 21’ pt Pandev (G), 15’ pt Lapadula (B).
Ammoniti: 4’ pt Radovanovic (G), 29’ pt Strootman (G).
Udinese-Cagliari: 0-1 Risultato “bruttino” per i viola….
Joao Pedro si prende la rivincita portando i suoi avanti su rigore…
Marcatori: 10’ s.t. Joao Pedro rig.
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Bonifazi, Nuytinck (33’ s.t. Braaf); Molina, Arslan, Walace, Pereyra (41’ s.t. Llorente), Larsen (41’ s.t. Ouwejan); Forestieri (15’ s.t. Nestorovski), Okaka. All. Gotti.
Cagliari (3-5-2): Vicario; Ceppitelli, Godin, Carboni; Nandez, Marin (42’ s.t. Zappa), Nainggolan, Deiola (33’ s.t. Duncan), Asamoah; Joao Pedro (33’ s.t. Simeone), Pavoletti (45’ s.t. Rugani). All. Semplici.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Ammoniti: 45’ p.t. Pavoletti (C), 14’ s.t. Nainggolan (C)
Udine- Gara fondamentale in chiave salvezza quella di Udine, tra l’Udinese e il Cagliari. Vince la formazione sarda 1-0 che è tornata a sperare dopo il successo contro il Parma, mentre quella bianconera reduce da una vittoria in avvicinamento a quota quaranta, distante quattro lunghezze. Decide l’assenza di De Paul; l’abbrivio era cagliaritano ed al 37° arrivava la stoccata in gol di Joao Pedro. Cagliari avanti 1-0..ma ATTENZIONE CHIAMATA DEL VARRRRRR: GOL ANNULLATO : 0-0; nella ripresa sempre Joao Pedro risegna su rigore 0-1 il Cagliari continua a speare nella salvezza.
Al Dall’Ara 3° risultato utile consecutivo per il Torino..
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Mbaye, Danilo, Soumaoro, Dijks (56′ De Silvestri); Poli (55′ Schouten), Dominguez (9′ Baldursson; 56′ Svanberg); Orsolini, Soriano, Sansone (83′ Skov Olsen); Barrow. A disposizione: Da Costa, Ravaglia, Antov, Faragò, Juwara, Palacio, Vignato. Allenatore: Mihajlovic.TORINO (3-5-2): Milinkovic-Savic; Izzo, Nkoulou, Bremer; Singo, Rincon (72′ Lukic), Mandragora, Verdi (65′ Baselli), Rodriguez (65′ Ansaldi); Zaza, Belotti (72′ Sanabria). A disposizione: Ujkani, Lyanco, Murru, Buongiorno, Linetty, Vojvoda, Gojak, Bonazzoli. Allenatore: Nicola.
ARBITRO: Marini di Roma.
MARCATORI: 25′ Barrow (B), 58′ Mandragora (T),
NOTE: Ammoniti: Baldursson, Mbaye, Poli, Danilo (B), Nkoulou, Rincon (T). Recupero: 3′ pt,
Spezia-Inter 1-1
Spezia (4-3-3): Provedel; Ferrer (1′ st Vignali), Ismajli, Terzi, Marchizza (34′ st Dell’Orco); Estevez , Ricci, Maggiore (39′ st Leo Sena); Agudelo, Piccoli (17′ st Galabinov), Farias (34′ st Gyasi).
Allenatore: Italiano
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi , Barella, Brozovic, Eriksen (29′ st Sanchez), Perisic (29′ st Young); Martinez, Lukaku.
Allenatore: Conte 6
Arbitro: Chiffi
Marcatori: 12′ Farias (S), 39′ st Perisic (I)
Ammoniti: Marchizza (S), Ricci (S)
Espulsi:
Assistenti: Longo, Bottegoni.
Quarto Uomo: Volpi.
VAR: Valeri.
Assistente VAR: Giallatini.Spezia- Finisce 1-1 la sfida tra Spezia e Inter, valida per la 32esima giornata di Serie A. I liguri passano in vantaggio dopo 12′ con Farias, aiutato da un intervento maldestro di Handanovic, ma vengono raggiunti nel finale di primo tempo dal gol di Perisic (39′). Nella ripresa i nerazzurri dominano, colpiscono due pali con Lautaro, si divorano una chance clamorosa con Lukaku e si vedono annullare due gol per fuorigioco, ma non riescono a ribaltare il match. Conte resta comunque saldamente in vetta alla classifica, a + 10 sul Milan. CROTONE SAMPDORIA 0-1
Il “solito” Quaglia-Gol al 53°
CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Magallan, Luperto (63′ Golemic); Pedro Pereira (63′ Di Carmine), Eduardo, Cigarini (63′ Molina), Zanellato, Reca; Messias, Simy.
Allenatore: Serse Cosmi
A disposizione: Crespi, Cuomo, Di Carmine, Dragus, Festa, Golemic, Molina, Petriccione, Rispoli, Riviere, Rojas,SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Ferrari, Tonelli, Colley, Augello Candreva Thorsby, Adrien Silva, Jankto (89′ Leris); Gabbiadini (89′ Damsgaard), Quagliarella (89′ Keita ).
Allenatore: Claudio Ranieri.
A disposizione: Askildsen, Damsgaard, Keita Baldé, La Gumina, Leris, Letica, Ramirez, Ravaglia, Regini, Rocha, Verre.ARBITRO: Daniele Paterna
RETI: 53′ Quagliarella (S),
AMMONIZIONI: 37′ Cigarini (C), 45’+2′ Ferrari (S), 86′ Cosmi (C)
ESPULSIONI: /
RECUPERO: 2′, 3′
Juventus-Parma: Finale 3-1 Juve al momento 3°….
La sblocca Brugman …la pareggia e la ribalta Alex Sandro la sigilla De Light
JUVE-PARMA 3-1
Juve (4-4-2): Buffon; Danilo, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro Cuadrado (29′ st Kulusevski), Bentancur (29′ st Rabiot), Arthur (42′ st Bernardeschi), McKennie (29′ st Ramsey); Dybala (39′ st Morata), Ronaldo.
A disp.: Szczesny, Pinsoglio, Chiellini, Frabotta, Correia. All.: Pirlo
Parma (4-3-3):Colombi; Laurini, Osorio, Bani, Pezzella (35′ st Busi); Grassi, Brugman (26′ st Hernani), Kurtic; Man (35′ st Karamoh), Pellè (16′ st Cornelius), Gervinho (16′ st Mihaila).
A disp.: Sepe, Rinaldi, Sohm, Dierckx, Brunetta, Traore, Camara.. All.: D’Aversa
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 25′ Brugman (P), 43′ Alex Sandro, 2′ st Alex Sandro (J), 22′ st De Ligt (J)
Ammoniti: McKennie, Ronaldo (J); Hernani, Karamoh (P)
Espulsi: –Torino- La Juve risponde sul campo al caos Super League. Nel 32.ma giornata di Seria A la squadra di Pirlo batte il Parma 3-1 in rimonta e rialza la testa in chiave Champions portandosi a un punto dal secondo posto del Milan. Allo Stadium Brugman (25′) sblocca la partita con una punizione e spaventa i bianconeri, poi Alex Sandro (43′ e 47′) ribalta tutto con una splendida doppietta e De Ligt (68′) arrotonda il risultato di testa.
Dopo la vittoria viola il “tonfone del Milan a San Siro: GRANDE SASSUOLO !!!
I RAGAZZI NERO-VERDI SEGUONO IL DE ZERBI CHE NON VOLEVA GIOCARE A SAN SIRO 1-2 !!
Chalanoglu poi “doppio bum bum” Raspadori
MILAN-SASSUOLO 1-2
MILAN (4-4-2): G. Donnarumma; Calabria (41′ st Kalulu), Kjaer, Tomori, Dalot; Saelemaekers (41′ st Castillejo ), Meite (41′ st Diaz), Kessie, Calhanoglu (28′ st Krunic); Rebic (28′ st Mandzukic), Leao. A disp.: Jungdal, Tatarusanu, Gabbia, Romagnoli, Hauge, Tonali. All.: Pioli
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur (18′ st Toljan), Marlon, Ferrari, Kyriakopoulos; Obiang (26′ st Maxime Lopez), Locatelli; Berardi, Djuricic (18′ st Traore), Boga (38′ st Haraslin); Defrel (18′ st Raspadori). A disp.: Pegolo, Magnanelli, Rogerio, Chiriches, Haraslin, Oddei, Bourabia. All.: De Zerbi
Arbitro: Sacchi
Marcatori: 30′ Calhanoglu (M), 32′ st e 38′ st Raspadori (S)
Ammoniti: Djuricic (S)
Espulsi: –
Milano- La maledizione “Sassuolo a San Siro si riabbatte per il Milan che viene sconfitto 2-1 dal Sassuolo che vince nella ripresa di rimonta. Stella della partita il 21enne Raspadori che entrato al 18° della ripresa tra il 77′ e l’83’ ribalta i rossoneri con una doppietta da grande attaccante. Blackout totale per la squadra di Pioli sotto il diluvio che crolla nel finale dopo il vantaggio di Calhanoglu al 30′. In ottica Champions ora il Milan deve guardarsi le spalle.
CLASSIFICA:
