Fondazione Tommasino e ciclismo: domenica il Gp Città di Fiesole
Una delle prime attività benefiche della Fondazione Tommasino Bacciotti, nel luglio del 2000, era stata organizzare una mezza maratona podistica sulle strade intorno a Montebeni; l’evento riuscì ma tecnicamente era di non facile attrattiva perché per i podisti difficilmente si potevano coniugare i saliscendi che caratterizzano la zona con la distanza non agevole per tutti di 21 chilometri.
Venti anni dopo, e tantissime iniziative ormai alle spalle, la Fondazione sullo stesso territorio rinnova l’intento, con una gara ciclistica. Domenica 27 giugno si disputerà il Gp Città di Fiesole-Trofeo Tommasino Bacciotti riservato agli juniores ed organizzato dalla Fosco Bessi di Calenzano e dal Comitato Organizzatore fiesolano presieduto da Francesco Sottili. Parte del percorso di gara peraltro è inserito sul tracciato del Mondiale dei professionisti del 2013 vinto da Rui Costa. Il ritrovo sarà presso la sede della Misericordia di Fiesole in Via Marini, 7 dalle 12:30.
La partenza invece sarà alle ore 14.30 da Piazza a Mino a Fiesole dove anche la gara si concluderà dopo circa 106 chilometri di un tracciato particolarmente difficile e impegnativo con tre gran premi della montagna previsti a Vetta le Croci al secondo dei tre passaggi, a Montebeni (G.P.M. Tommasino) e Fiesole.
L’evento è stato organizzato per sostenere la Fondazione Tommasino Bacciotti nella sua preziosa attività di sostegno alle famiglie che hanno i piccoli in cura per malattie oncologiche o comunque gravi.
Alla gara collaboreranno molte associazioni di volontariato, tra le quali, la Fratellanza Popolare Valle del Mugnone di Caldine, che insieme alla Misericordia di Fiesole si occuperà dell’assistenza sanitaria oltre a mettere a disposizione sul percorso numerosi volontari che avranno il compito di presidiare gli incroci e informare automobilisti e cittadini sullo svolgimento della gara.
Dopo la partenza in piazza Mino da Fiesole, si sconfina nelle campagne del Mugello scendendo dalle colline di Pratolino, attraverso Vaglia, San Piero a Sieve, per poi risalire da Polcanto verso Vetta le Croci e poi piombare nella Valle dell’Arno da Molin del Piano e risalire da Compiobbi fino a Montebeni, dove è situato il Gran Premio della Montagna Tommasino. Quindi si ritorna sulla strada dei Bosconi per poi scendere dall’Olmo a Caldine, poi da Pian del Mugnone si risale una prima volta a Piazza Mino e, dopo un altro giro dall’Olmo, si arriva fino al Ponte alla Badia per inerpicarsi sul muro della Badia dei Roccettini fino a San Domenico. Da lì si ripercorre la salita dei Campionati del Mondo fino all’arrivo in Piazza Mino, previsto intorno alle 17.20.
La foto ormai iconica del piccolo Tommasino Bacciotti a cui è ispirata la Fondazione
