Buon giorno dal “Mugello Circuit”
OGGI ALTRA “PUNTATISSIMA” DEL DUELLO: “I MARQUEZ”-PECCO. BAGNAIA RIVINTO DAI” 2 SPAGNOLI, CON A SORPRESA IL “GUASTAFESTE” DI GIANNANTONIO CHE SALE 3° RELEGANDO GIU’DAL PODIO UNO SCONFORTATO BAGNAIA…!!
Il popolo “rosso” però fa buriana..fischi ai Marquez come sto andando dicendo..
“Full-Up” in biglietteria: tutto esaurito !! Passato brevemente nella notte il pericolo pioggia..
Pubblico da record al Mugello per il GP d’Italia del Motomondiale. Nel weekend toscano è stato toccato il numero complessivo di 166.074 spettatori. Il venerdì di prove libere e pre-qualifiche è stato seguito da 27.927 appassionati, circa il doppio (53.522) per la giornata di sabato con le qualifiche e la gara Sprint, mentre per assistere alle gare della domenica sono accorsi in 84.625. Rispetto allo scorso anno, che aveva visto la presenza di 156.676 spettatori, il Mugello ha visto quindi un incremento di pubblico di circa il 6%.
Scarperia- (di Stefano Baleerini) “Peggio di sempre”..Pecco Bagnaia cede addirittira il 3°postoa Fabio di Giannantonio,dopo averci fatto sognare piu’a lungo del solito con lo”scattone”ancora vincente in 1°all’Arrabbiata, con però Marc Marquez che rompeva subito gli indugi passando il nostro,che almento sapeva duellare meglio ed a piu’a lungo del solito.
Poi toccava al “fratellino” Alez ritagliarsi un paio di giri da leader con ancora Pecco 3°.La gara cessava di darci emozioni, riusciva Binder dopo il contatto con Mobidelli.gara finita poco dopolametò..fine dell’ennesimo sogno, finedella speranza. Poi improvvisamente ecco arrivare il 4°”competitor” Fabiodi Giannantonio che dopo 2 lunghi in curva rientrava da “cavallo di razza” si metteva negli specchietti di Bagnaia che giro dopo giro vedendo scappare di nuovo l’uggioso duo spagnolo, si deprimeva mollando la manetta del gas ed allora “Super” Fabio passava Pecco dando anche a 2 dalla fine di poter insiduare AlezMarquez. La bandiera dello starter diceva 1° nettamente Marc, 2° Alez subito dopo Fabio, 4° giu’ dal podio per lo sconforto dei 150.000 del Mugello.Per la serie e piu’di sempre:”Mai una gioia..!!
MOTO 2: 1) Gonzalez-2) Arenas-3) Canet 4) Moreira; Vietti al 5° posto; Arbolino 18°..
Lo spagnolo piega la resistenza di Arenas e stacca Canet, terzo al traguardo. Quinto Vietti dopo una grande rimonta
Dopo due gare complicate Manuel Gonzalez è tornato a vincere in Moto2 e al Mugello è si è anche ripreso la vetta solitaria della classifica. Lo spagnolo ha piegato la resistenza del connazionale Albert Arenas, giunto secondo, ma staccato, dopo aver provato a tenergli testa. A completare il podio tutto iberico è stato Aron Canet, che ha battuto in volata Diogo Moreira e Celestino Vietti, arrivato a un soffio dal completare una grande rimonta dopo una partenza difficile. Canet ha lottato spalla a spalla con il brasiliano e limitato i danni, considerando che prima del GP d’Italia era appaiato a Gonzalez in vetta.
”Questa vittoria è stata fantastica, un risultato che significa molto per noi – ha spiegato Gonzalez – . Sapevamo che avevamo la possibilità di farcela. E’ stata una gara dura, ho cercato di mantenere la calma e ci sono riuscito”.
Dietro, Oncu ha vinto la volata per la sesta posizione, precedendo nell’ordine Guevara, Alonso, Roberts e Ramirez. Domenica deludente per Jake Dixon e soprattutto per Tony Arbolino, finiti entrambi fuori dalla zona punti.
In Moto 3 dopo aver anche condotto a lungo, Dennis Foggia nella volatona si piazza al 3° posto.
Va a Maximo Quiles (Team Aspar) la vittoria al fotofinish nel G P d’Italia di motociclismo nella classe Moto 3 svoltasi stamattina all’autodromo del Mugello di Scarperia (Firenze). Dopo sole 5 gare al suo attivo in questa categoria e 2 secondi posti, il pilota spagnolo ha battuto per soli 6 millesimi Alvaro Carpe (Ktm Ajo) e l’italiano Dennis Foggia, suo compagno di squadra. La gara ha visto all’arrivo un gruppo di 10 piloti che hanno lottato fino all’ultima curva per conquistare il gran premio. All’arrivo in parco chiuso, Foggia che si è presentato particolarmente emozionato, erano 994 giorni che non saliva sul podio: ”Che gara fantastica – ha spiegato Dennis appena sceso dalla moto – Ho dato il massimo, ero abbastanza veloce e ho cercato di uscire in testa dalla prima curva all’ultimo giro perché sapevo che tutti gli altri mi erano vicini, Non è stato sufficiente ed è andata così ma è importante essere tornato”. Ma il trionfatore di giornata è stato sicuramente Quiles: ”Sono veramente felice, è stata la gara più difficile di tutta la mia carriera. Ho avuto qualche contatto nel corso dei giri, ma nelle ultime due tornate sapevo di dovermi mettermi nella condizione giusta per attaccare e uscire primo sul rettilineo. Così è stato e per questo devo ringraziare la mia squadra che mi ha dato una moto perfetta”. La corsa ha avuto anche momenti di tensione per alcuni incidenti che hanno visto coinvolti più piloti. Ad avere la peggio sono stati Vicente Perez e Ruche Moodley che, pur rimanendo sempre coscienti , sono stati portati al centro medico per accertamenti. A terra, senza conseguenze fisiche, anche il pilota di casa Guido Pini, caduto per un contatto con Joel Kelso alla curva Biondetti mentre era in lotta per le prime posizioni. Chi continua a sorridere è il leader della classifica Josè Antonio Rueda. Lo spagnolo, giunto 4/o, è riuscito ad allungare in campionato sul diretto avversario Angel Piqueras che ha tagliato il traguardo 7/o.