Boccia Paralimpica: da tutta la Toscana a Scandicci nel ricordo di Paolo Castiglia
Amici, atleti e autorità per la Giornata Regionale dello sport più inclusivo che c’è
Giocatori, istruttori e soprattutto tanti amici sono accorsi venerdì 18 luglio all’Auditorium del Comune di Scandicci per ricordare Paolo Castiglia, ventinovenne giocatore di Boccia Paralimpica della Bocciofila Scandiccese, scomparso a fine maggio. L’occasione è stata la Giornata Regionale Toscana di Boccia Paralimpica, specialità boccistica dedicata alle persone con disabilità fisica molto grave che coinvolge tutti e quattro gli arti. Ad organizzarla sono state la Bocciofila Scandiccese e la Federbocce Toscana, con il patrocinio di Regione Toscana e del Comune di Scandicci. Sotto la supervisione dei tecnici federali Claudio Costagli, Elena Fondi, Edoardo Ghezzani e Gabriele Reitano, sono scesi in campo una decina di atleti, alcuni che hanno già ottenuto risultati in gare nazionali, altri che hanno iniziato l’attività da poco, altri ancora alla prima apparizione. Tra partite, giochi ed esercizi sui campi allestiti all’interno dell’Auditorium, a metà giornata c’è stato un toccante momento di ricordo del giovane Paolo. E’ stato letto un messaggio di saluto da parte dei genitori, che hanno ringraziato gli organizzatori e i partecipanti augurandosi che il ricordo della passione per lo sport, dell’impegno e del sorriso di Paolo siano di ispirazione per tutti coloro che praticano. Sono intervenuti il Consigliere di Regione Toscana Fausto Merlotti, il Vicesindaco di Scandicci Yuna Kashi Zadeh, i Consiglieri del Comune di Scandicci Tommaso Francioli e Luca Marino, il Presidente FIB Toscana Giancarlo Gosti, i Consiglieri FIB Toscana Simone Mocarelli e Stefano Bartoloni, il coordinatore attività paralimpica Armando Martini, la Prof.ssa Enza Lombardi, Giancarlo Bramini, titolare di Cobrama, Adriano Sensi, Presidente soci Unicoop Scandicci e soprattutto tanti amici di Paolo, tra cui i compagni della sezione UILDM Montecatini-La Forza di Nemo guidati dalla Presidentessa Fabrizia Miniati, il Prof. Luca Fanucci dell’Università di Pisa e il capitano dei Lupi Toscani Wheelchair Hockey Paolo Pallesi.
“La Bocciofila Scandiccese ha voluto ricordare il caro Paolo con una giornata di Boccia Paralimpica che riunisse i suoi amici nel nome dello sport, che amava tanto e che praticava con una dedizione e un amore che possono essere d’esempio per tanti. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato, le autorità intervenute, il Comune di Scandicci, la Regione Toscana, il CR Toscana di Federazione Italiana Bocce, e tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della giornata, i nostri sponsor e i volontari della Scandiccese” ha dichiarato Stefano Iserani Reboli, Presidente della Bocciofila Scandiccese.
“Come Federbocce Toscana siamo orgogliosi della crescita del movimento regionale della Boccia Paralimpica, questa disciplina così inclusiva e capace di dare opportunità anche a persone con disabilità fisica molto grave. In questa occasione ricordiamo un giovane giocatore che ci ha lasciato, ma il cui percorso di vita e sportivo racchiude tutti i valori dello sport paralimpico. Il consiglio di Federbocce Toscana promuove e incoraggia la pratica della Boccia, e ci fa piacere vedere società, tecnici e atleti sempre più numerosi e capaci, oltre all’attenzione delle istituzioni” ha commentato il Presidente di FIB Toscana Giancarlo Gosti.
Foto Comunicato Stampa