Calcio: Europa League: Pattuglia italiana dimezzata: avanti solo Lazio e Milan; L’Atalanta ci e si illude per 80 minuti; il Napoli ne segna solo 2 a va a casa!!
Calcio: Giovedi italico da “bicchiere mezzo vuoto….
EUROPA LEAGUE: DIMEZZATA LA PATTUGLIA ITALIANA: LAZIO E MILAN AGLI OTTAVI
L’Atalanta a -9 dalla qualificazione raggiunta e eliminata; Il Napoli per poco non compie l’impresa…
Europa League: All’Olimpico biancazzurri dilaganti…
LAZIO: “MANITA” ALLO STEAUA: OTTAVI IN “CARROZZA” !!! 5-1 !!!
Ribaltato l’1-0 dell’andata grazie alla tripletta di Immobile e alle reti di Bastos e Anderson. Per i rumeni gol della bandiera di Gnohere
LAZIO-STEAUA BUCAREST 5-1
Lazio (3-5-2): Strakosha ; Patric De Vrij, Caceres (25′ Bastos); Basta, Parolo, Leiva, Luis Alberto (22′ st Murgia), Lulic; Felipe Anderson (28′ st Caicedo), Immobile. A disp.: Guerrieri, Marusic, Milinkovic-Savic, Nani, Caicedo. All.: S. Inzaghi
Steaua Bucarest (4-2-3-1): Vlad; Benzar, Planic, Gaman (15′ st Balasa), Morais ; Nedelcu (1′ st Filip), Teixeira; Man, Budescu, F. Tanase (1′ st Coman); Gnohere. A disp.: Stancioiu, Momcilovic, Popescu, C. Tanase. All.: Dica
Arbitro: Vincic (Slo)
Marcatori: 7′ Immobile (L), 35′ Bastos (L), 43′ Immobile (L), 6′ st Felipe Anderson (L), 26′ st Immobile (L), 37′ st Gnohere (S)
Ammoniti: Basta (L), Immobile (L)
Roma- E’ a qualificazione più felice, più roboante, una Lazio ritrovata come voleva e desiderava ed era sicuro di ritrovare Mister Inzagni non lascia scampo ai rumeni dello Steaua Bucarest. la “valanga” Immobile ( super triplettone regale) trascina i biancazzurri agli Ottavi. Nel ritorno dei sedicesimi di Europa League, all’Olimpico non c’ è partita…la Lazio travolge 5-1 la Steaua, ribalta facilmente l’1-0 delll’andata e si qualifica agli ottavi.
Il re della serata è sopra tutto Ciro Immobile che realizza una tripletta da sogno , segnando il 31esimo gol stagionale e con 57 reti totali scavalca Casiraghi al decimo posto della classifica dei marcatori di tutti i tempi del club.
In rete anche Bastos di testa e uno straripante Anderson. All’82’ il gol della bandiera di Gnohere.
Al Meazza, il Milan si accontenta dopo la “strafogata” dell’andata
MILAN: BASTA IL “SINGLE” DI BORINI, LUDOGORETS ANNIENTATO, ROSSONERI AGLI OTTAVI
Gattuso “segna un altro punto a suo favore” per il prolungamento
MILAN-LUDOGORETS 1-0 (and. 3-0)
Milan (4-3-3): A. Donnarumma; Abate, Zapata, Romagnoli (29′ st Bonucci), Rodriguez; Kessie (11′ st Mauri), Montolivo, Locatelli; Borini, Andre Silva, Cutrone (11′ st Kalinic); A disp.: G. Donnarumma, Biglia, Bonaventura, Calhanoglu. All.: Gattuso.
Ludogorets (4-2-3-1): Broun; Natanael, Moti, Terziev, Cicinho; Goralski, Anicet (37′ st Dyakov ); Wanderson, Marcelinho (18′ st Campanharo), Misidjan (25′ st Lukoki ); Swierczok. A disp.: Renan, Forster, Plastun, Kovachev. All.: Dimitrov .
Arbitro: Malenco (Spagna)
Marcatori: 21′ Borini
Ammoniti: Bonucci (M); Goralski (L)
Espulsi: nessuno
Milano- San Siro s’ ha da contentarsi” !!Il Col minimo sforzo, dopo l’andata del “pass anticipato” Milan di Gattuso si è qualificato agli ottavi di Europa League eliminando i bulgari del Ludogorets regolandoli anche a “casa Milan” sia pur col “minimo sforzo” che vuol dire 1-0. Forti del tre a zero dell’andata, i rossoneri hanno fatto il bis 1-0 anche la gara di San Siro sbloccandola nel primo tempo con il tap-in vincente di Borini al 21′. A vantaggio acquisito la sfida si è trasformata in poco più di un allenamento con una sola occasione per il possibile raddoppio sempre del solito “folletto tascabile” Cutrone e una parata d’istinto di Antonio Donnarumma nuovamente titolare su Swierczok nella ripresa.
A Reggio Emilia laddove sembrava essere a Bergamo, finale” psico-dramma” per la “Dea”
ATALANTA CHE PECCATO !!: DOMINA; GIOCA BENE, SEGNA, FA SOGNARE, CI ILLUDE, POI IL BORUSSIA PAREGGIA E ELIMINA LA “GASP” BAND” !! 1-1
Finisce 1-1: a Toloi risponde il subetrato Schmelzer. Agli ottavi va il Borussia Dortmund
Atalanta-Borussia Dortmund 1-1
Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Toloi (43’st Cornelius ), Caldara, Masiello; Hateboer , Freuler, De Roon (41’st Petagna), Spinazzola ; Cristante; Ilicic, Gomez. A disp.: Gollini, Palomino, Gosens, Castagne, Haas. All. Gasperini
Borussia Dortmund (4-2-3-1): Burki; Piszczek, Papastathopoulos, Toprak , Toljan (1’st Schmelzer ); Sahin , Dahoud (36’st Isak ); Pulisic (14’st Reus), Gotze , Schurrle ; Batshuayi . A disp.: Weidenfeller, Zagadou, Beste, Castro. All.: Stoger
Marcatori: 11′ pt Toloi (A), 38′ st Schmelzer (B)
Arbitro: Gil Manzano (Esp)
Ammoniti: Papastathopoulos, Hateboer, Spinazzola
Espulsi: –
Reggio Emilia- Al “Mapei Stadium” si era dato convegno l’ intera Bergamo calcistica..non mancava proprio nessuno, Stadio super esaurito grande entusiasmo e per 80 minuti sembrava che la “favole della Dea” potesse proseguire. Aveva segnato Tolio, la squadra orobica giocava una calcio scintillante dominava, mancava il raddoppio. Dunque un Atalanta davvero ad un passo dalla storia: con il Borussia Dortmund finisce 1-1 che purtroppo “mannaggia…mannaggia !!” vuol dire addio Europa. I bergamaschi giocano da “Dea” per 80 minuti, segnano con Toloi al 7′ e sprecano tanto, tantissimo. Ed allora come riammonisce e si paventa nuovamente il vecchio andante:” gol sbagliato…gol subito”..i tedeschi alla fine a -9 dal “gog finale, ringraziano, giocano male ma trovano l’insperato gol-qualificazione al 81′ con l’ 1-1 a firma Schmelzer subentrato a metà gara a Tolijan. L’Atalanta esce comunque a testa altissima dalla Europa League.ma che peccato !!!!!
Europa League: San Paolo “maledetto..San Paolo..!!
A LIPSIA IL NAPOLI RIGIOCA DA NAPOLI, IL LIPSIA VEDE I “SORCI VERDI” …SOFFRE RINCULA QUANTO BASTA MA LIMITA IL PASSIVO A 0-2 ARTIGLIANDO GLI OTTAVI
I gol di Zielinski e Insigne regalano a Sarri una vittoria amara e platonica che lascia tanta delusione per come fu “buttata” la gara di Fuorigrotta… Quanti rimpianti per quel match del San Paolo e per come lo presentò Sarri !!!
LIPSIA-NAPOLI 0-2
Lipsia (4-4-2): Gulacsi ; Laimer , Konatè , Upamecano, Bernardo; Sabitzer, Kampl, Demme, Bruma (29′ st Forsberg ); Poulsen (46′ st Ilsanker), Werner (40′ st Augustin ). A disp.: Mvogo, Klostermann, Schmitz, Kaiser. All.: Hasenhuttl
Napoli (4-3-3): Reina ; Maggio , Tonelli, Albiol, Mario Rui (23′ st Hysaj ); Allan , Diawara (37′ st Jorginho ), Hamsik (20′ st Callejon); Zielinski , Mertens , Insigne . A disp.: Sepe, Koulibaly, Rog, Ounas. All.: Sarri
Arbitro: Taylor (Inghilterra)
Marcatori: 33′ Zielinski (N), 41′ st Insigne (N)
Ammoniti: Tonelli (N), Poulsen (L), Zielinski (N), Kampl (L), Sabitzer (L), Augustin (L)
Lipsia- Per poco al Al Napoli non riesce l’impresa di rimontare l’1-3 del San Paolo e in terra tedesca il team azzurro deve dire “amaramente e con un Palazzo di rimpianti” addio all’Europa League già ai sedicesimi di finale.
I ragazzi di Sarri fanno quasi l’impresa battendo giocando “da Napoli” 2-0 il Lipsia e tornano dalla Germania con tanti rimpianti per lo sciagurato match di andata che insieme alla “disgraziata presentazione operata da Mister Sarri” ha compromesso la qualificazione.
La sfida della RB Arena è aperta da un gol di Zielinski al 33′, bravo a sfruttare una ribattuta del portiere Gulacsi. Gli azzurri cominciano a premere, ma la retroguardia teutonica resiste fino a che “troppo tardi” Insigne raddoppia all’86’.Gli ultimi 8 minuti : 4 regolari e 4 di recupero” sono troppo pochi, il napoli si sfiora anche il 3° gol, ma non trovandolo sente battere il “big-ben” del fine sogni. Il 2-0 “redime si gli uomini del Presidente De Laurentis, ma non bastano per proseguire…peccato..peccato..mannaggia ..mannaggia… !!!
