Fiorentina-Udinese, occhio all’arma segreta del tecnico ospite Velazquez
Udinese, attenzione ai bianconeri. Perché se è vero che la Fiorentina è imbattuta nelle ultime quattro gare di serie A con l’Udinese e vittoriosa nelle ultime dieci gare al Franchi contro i friulani, se è vero che la squadra bianconera conta 14 nuovi arrivi e una multinazionale con 17 nazioni rappresentate e che il contenimento del monte ingaggi è stato uno degli obiettivi della proprietà, con i giocatori più pagati che sono l’ex juventino Mandragora e l’ex viola Valon Behrami (per entrambi uno stipendio di 800mila euro l’anno) è anche vero che la proprietà del patron Pozzo non rinuncia mai all’innovazione e alla sorpresa tecnica.
Sotto i riflettori c’è il nuovo tecnico Julio Velazquez – fino allo scorso anno in Spagna all’Alcoron (non certo un club di prima fascia) – che però si avvale di sistemi innovativi. Durante la partita è in costante contatto con il suo match analyst in tribuna Miguel Angel Baltanas, che dialoga attraverso un tablet con il vice allenatore Julian Jimenez. E così arrivano al tecnico informazioni precise su come si stanno muovendo la propria squadra e quella avversaria; si verifica se i giocatori tengono le posizioni prestabilite o più idonee, si trovano le contromisure e i correttivi rispetto a quello che sta succedendo in campo, con la disponibilità di dati oggettivi e meno empirici della semplice visione, sia pur competente, del tecnico.
Le nuove regole peraltro da quest’anno consentono l’utilizzo in panchina di strumentazioni elettroniche, prima vietate, in stile NFL di football americano: il calcio si modernizza e bisogna sempre stare al passo dei nuovi sistemi, dai droni, ai gps satellitari in campo durante gli allenamenti e così via. Ci aveva provato anche il tecnico della Roma Rudi Garcia in precedenza a comunicare via telefonino con la tribuna. Ma venne “pizzicato” e quindi sanzionato. Ora invece tutto questo è consentito.
Il tecnico dell’Udinese peraltro utilizzava queste tecniche di analisi delle partite già in precedenza, solo che, per l’impossibilità di comunicare a causa dei regolamenti, le notizie tecniche e i correttivi venivano analizzate e messe in pratica solo durante l’intervallo. Ora è possibile farlo in tempo reale durante tutto il match. Si spiega così – forse – anche la clamorosa rimonta nella prima giornata che l’Udinese, sotto per 2-0, ha fatto contro il Parma. Per la Fiorentina, quindi, massima attenzione, anche in caso di rassicurante vantaggio iniziale.
