Volto nuovo in casa viola, Catalina Pérez: “Felice di essere arrivata alla Fiorentina”
Alla Fiorentina è arrivato un volto nuovo per la stagione 2019-2020: si tratta del portiere della Nazionale Colombiana Catalina Pérez Jaramillo.
Classe 1994, la calciatrice è nata a Bogotà e arriva dal New England Mutiny, squadra statunitense militante in United Women’s Soccer League. Inoltre la Pérez è una nazionale colombiana, ha rappresentato il suo Paese nella FIFA U20 Women’s World Cup a soli 15 anni e ha debuttato in Canada alla FIFA Women’s World Cup nel 2015 nel match degli ottavi di finale contro gli Stati Uniti. Un bel biglietto da visita, non ci sono dubbi. Ma ecco le sue prime parole da calciatrice viola: «Ho scelto la Fiorentina perché è un’eccellente squadra, dove poter lavorare al meglio come giocatrice e come persona. In questa squadra ci sono calciatrici molto talentuose, con molta esperienza nel calcio femminile, nei vari campionati, nel Mondiale. E mi sono sentita ispirata dalle mie compagne, perché ho capito di essere in un posto dove posso davvero dare il meglio di me».
E ancora: «Qui tutti sono coinvolti nel calcio femminile, con un progetto che riguarda il presente, ma anche il futuro. Questo mi emoziona molto e mi sento fortunata e felice di poter far parte di questo progetto e soprattutto della Fiorentina. Il mio obiettivo a livello professionale? Crescere il più possibile in viola sia a livello personale che calcistico e portare tutto quello che posso a questa squadra. Ma anche tornare con la mia Nazionale al Mondiale e alle Olimpiadi e dare tutto per questo sport che amo tanto».
Nonostante sia arrivata in città da pochissimi giorni, la Pérez ha già avuto modo di fare un giro. Di vederla: «La città è molto bella – ammette – ho incontrato gente molto simpatica che mi ha aiutato e mi ha accolto. E per questo, mi sento grata. Le persone, qui, sono molto gentili. Certo, ancora non ho potuto vedere tutto di Firenze, però sono molto vogliosa e curiosa di scoprire di più sulla città».
E allora, benvenuta Catalina.
