CALCIO- La Conferenza Stampa di fine mercato invernale del direttore generale della Fiorentina, Joe Barone
Joe Barone: “Se ce ne sarà l’occasione porteremo a Firenze anche giocatori dal costo di 40 milioni”
Queste le parole di Joe Barone nella conferenza stampa di fine mercato.
” Siamo felici di presentare i nuovi giocatori, non c’è Amrabat perchè è ancora impegnato a Verona. Ringrazio Pradè e la famiglia Commisso che ci sta facendo investire nella Fiorentina. Oggi abbiamo appreso che ci sono state inflitte delle multe per il post partita contro la Juventus, ne prendiamo atto e facciamo subito ricorso, vogliamo capire il perchè di queste multe.
Ora siamo qui per parlare solo del mercato e della prossima partita contro l’Atalanta, vorrei evitare di parlare di cio’ che e’ il passato, super che con l’Atalanta ci sia un bel tiro da parte dei nostri tifosi.
Voglio ringraziare tutti loro, con l’ultima campagna abbonamenti di gennaio abbiamo raggiunto quota 30.000 abbonati. Questa tifoseria trasmette affetto, a noi e alla squadra. La Famiglia Commisso ha investito in sette mesi già oltre 300 milioni, e sul mercato ne abbiamo messi più di 70.
I giocatori scelgono una società per milleragioni, io sono orgoglioso di rappresentare la Fiorentina, e anche se non sono nato qui, Firenze.
Oggi purtroppo non giochiamo la Champions, ci prepariamo per quei livelli.
Amrabat è stato un obiettivo del presidente, lo abbiamo seguito ogni partita e abbiamo fatto di tutto per portarlo qui. Oggi è in prestito al Verona, da luglio sarà con noi: Daniele ha fatto tanto per portarlo qui.
Acquisti da 40 milioni?
Potremo fare anche acquisti da 40 milioni e più, tutto dipendera’ dalle situazioni di mercato che si verranno a creare.
Vogliamo sul mercato con attenzione per migliorare la rosa. Ci stiamo già preparando alle operazioni estive.
Sabato sera ospite l’Atalanta, ho avuto una telefonata con il presidente Percassi, ci siamo parlati. Ci aspettiamo una bella partita, i nostri tifosi sono pronti per la sfida e noi abbiamo bisogno del loro sostegno.
Non ho ancora potuto leggere il Bando di mercato sulla Mercafir perché impegnato, ma i nostri tecnici e i nostri avvocati sono già all’opera per capire.
Kouamè si considera fiorentino, è cresciuto qui vicino, a Sesto Fiorentino.
Naturalmente sono arrivate le richieste per i nostri giocatori, mi diverto quando le ricevo.
Non abbiamo stabilito un tetto massimo per il monte ingaggi, dobbiamo capire le nuove entrate e uscite. Il prossimo sarà un mercato differente, se c’è da alzare il tetto lo vedremo. Abbiamo una rosa grande e giocatori in prestito che rientreranno, ad oggi non mi è possibile avere un’idea chiara.
La sintonia con la tifoseria e’ da quando siamo arrivati che vogliamo averla, ai nostri tifosi abbiamo chiesto pazienza, ci serviva tempo per costruire. Dovevamo conoscere e apprendere tutti i meccanismi, sono stato fortunato ad avere subito Pradè accanto perchè ho imparato tanto e sto continuando a farlo. Siamo legati alla tifoseria e alla società. Contro il Monza feci vedere la maglia con la scritta che noi esistiamo grazie ai tifosi.
Domani al Franchi la Primavera giocherà la semifinale di Coppa Italia contro la Juventus alle 17.00, tutti noi ci saremo. Mi auguro che ci sia una grande presenza anche della tifoseria.
Mi diverte molto cercare di convincere giocatori a venire alla Fiorentina, in questo sono aiutato dal far vedere loro le foto della città, racconto cosa vogliamo fare. Dimostriamo amore, parliamo della storia della tifoseria. Ci piace tanto portare un giocatore nel nostro ambiente, nella nostra famiglia”.
