Firenze- Dura solo 24 ore il grande entusiasmo di Firenze, del popolo viola dell’Universo Fiorentina all’indomani di Fiorentina Juventus 2-1 con 9° sigillo in campionato di Nikola kalinic ed il 1° di Federico Chiesa.
Si perchè sono sempre ore calde..per non dire bollenti piene di tanta preoccupazione per Nikola Kalinic a Firenze.
L’attaccante croato infatti, autore della miglior partita di sempre da quando è in viola per quanto prodotto, forse alla pari dalla notte magica dell’anno scorso a Limano quando segnò 3 gol nello startosferico 4-1 gigliato che significò primo posto per 7 settimane e mezzo, ha fatto salire ” la febbre ed il desiderio” dei cinesi restando , anzi facendo salire la “febbre gialla da acquisto” nel mirino del Tianjin Quanjian.
E per ribadire l’interesse del ricco club cinese è intervenuto direttamente il propiretario Shu Yuhui. “Stavamo valutando Luis Fabiano, ma Cannavaro ci ha chiesto insistentemente Kalinic – ha spiegato il patron -.Per Noi il suo profilo tecnico sarebbe perfetto per lo stile di gioco della nostra squadra”. “Ma non possiamo aspettare fino a giugno”, ha aggiunto.
Per Kalinic al Tianjin, dunque, i tempi stringono. Il club cinese, del resto, è pronto a mettere sul piatto tanti milioni di euro fin ad arrivare ai 50 milioni della clausola viola pur di ingaggiare il bomber croato e convincere la Viola. “Abbiamo un programma di investimenti massici per la nuova stagione, ma le nuove regole della federazione ci stanno limitando – ha svelato Shu Yuhui -. Abbiamo bisogno di un grande attaccante, per questo abbiamo fatto un’offerta per Falcao e Benzema”. E non è tutto qui. “Avevamo i contratti pronti per Falcao e Raul Jimenez, ma siamo stati costretti a bloccare tutto – ha aggiunto il proprietario del club -. C’era un accordo economico anche con Cavani e Diego Costa, ma PSG e Chelsea ci hanno detto che i due giocatori non partiranno prima di giugno”.
Ma il vero obiettivo di mercato del Tianjin per i prossimi giorni resta Kalinic. “Lo vuole Cannavaro e sarebbe perfetto”, ha ribadito Shu Yuhui. La parola ora passa alla Fiorentina.
Se davvero i viola che hanno visto parlarne a proposito il DS viola Corvino che ha però ribadito di non aver mai ricevuto un offerta concreta e veritiera, ma allo stesso tempo “impaurito” per il sempre più stringente accerchiamento economico cinese in Italia, decidessero di “mollare” Kalinic, attatto ovviamente dai 10 milioni e forse più offerti a stagione per 4 anni, la Societò viola metterebbe a referto una puls valenza di 39.5 milioni avendo pagato Kalinic 2 anni fa 5.5 milioni.