Nella Sala Stampa dello Stadio, pochi minuti fa, il Presidente esecutivo Mario Cognigni ha improvvisato una conferenza-stampa lampo rispondendo alle domande dei giornalisti.
Il CdA ha approvato il bilancio 2016, con un po’ di anticipo in quanto la Società è sotto la lente della Fifa per il FairPlay finanziario, che verrà portato nel corso del mese di Marzo alla approvazione definitiva. Il Bilancio recita un disavanzo economico di circa 4 milioni di euro, oltre ai circa 10 milioni che nel corso del 2016 la proprietà ha immesso nel capitale sociale. Gli abbiamo chiesto come è possibile e qual’è la voce che ha portato all’ennesimo disavanzo, dopo che gli investimenti nel mercato erano stati ridotti all’osso. Il Presidente ci ha risposto che la voce principale sono le retribuzioni: ma che la Società, nonostante tutto, è molto legata alla squadra e alla città e farà di tutto per alzare ancora il livello, già ora al di là delle possibilità economiche.
Siamo molto delusi e scontenti, ha aggiunto il Presidente Esecutivo, dei risultati sportivi e per questo diciamo che i tifosi che contestano hanno ragione: ma noi, come loro, vogliamo crescere ancora e faremo di tutto per migliorarci.
Gli è stato chiesto se stasera, in caso di sconfitta con il Torino, Sousa potrebbe essere esonerato: Cognigni ha risposto che Sousa sta vivendo un brutto momento, che la Società non è contenta dei risultati, ma, come deve sempre fare una azienda seria, starà vicino ad un suo dipendente in difficoltà. Infine, rispondendo ad una domanda sullo Stadio, ha ribadito che la Società si sta adoperando con il Comune di Firenze per confermare la data di presentazione del progetto esecutivo il 10 Marzo prossimo. Noi ci crediamo: è questa una delle strade per aumentare i ricavi e diminuire i costi, in modo da portare a bilanci positivi e a risultati più gratificanti.
Insomma anche il 2016 registra una perdita, nonostante i non investimenti: anzi, proprio gli ingaggi dei giocatori ne hanno determinato il passivo. Ma la Società e la proprietà non intendono mollare e proseguiranno sulla strada per dare sempre maggiori soddisfazioni ai tifosi e alla città.
Molti colleghi hanno registrato la conversazione: sinceramente sembrava un duplicato di quella che ormai da qualche anno, la Società ripresenta al momento della discussione del bilancio. Cambiano i numeri, ma la sostanza è sempre la stessa: e anche i proclami di fedeltà , fiducia e attaccamento alla squadra. Ci vogliamo credere ancora?