Parte la corsa a Chiesa. Le big si muovono ma la base d’asta è 80 milioni e può ancora rimanere a Firenze
Sosta per le Nazionali che come sempre alimenta le voci di mercato e le idee per la prossima stagione. Sulla bocca di tutti c’è Federico Chiesa, gioiello della Fiorentina e del calcio italiano, che ha attirato su di sé le attenzioni di tutti i maggiori club italiani e stranieri. In Serie A sono pronte all’offerta tutte le big dalla Juventus all’Inter passando per Napoli e Milan e tutte queste squadre si dicono sicure di avere le carte giuste per convincere Chiesa. Intanto, giusto per ricordarlo, il valore di Federico è schizzato alle stelle e chiunque volesse anche solo bussare alla porta della Fiorentina deve presentarsi con 80 milioni di euro, poi se ne può parlare.
Le big sono in pressing sia su Federico sia su babbo Enrico che poi aiuterà il figlio a fare la scelta migliore. Ma l’opzione di rimanere alla Fiorentina non è né impossibile né remota, anzi per Chiesa rimanere in maglia viola è sempre stata una valida alternativa anche perché nel 2020 c’è l’Europeo e Chiesa vuole farlo da protagonista, quindi l’unica squadra che gli può permettere di fare sostanzialmente ciò che vuole è la Fiorentina. Un altro anno in maglia viola per consacrarsi definitivamente e grazie all’Europeo prendersi la ribalta europea e mondiale. Chiesa sogna in grande ma lo fa con i piedi per terra con la Fiorentina che potrebbe addirittura decidere di non venderlo anche di fronte a cifre “folli”.
Intanto Chiesa ieri ha accusato nuovamente il dolore all’addome durante l’allenamento dell’Italia e si è fermato. Oggi lo staff medico azzurro deciderà se rimandarlo a casa o tenerlo ancora a Coverciano con la speranza che si possa riprendere in vista di sabato quando l’Italia affronterà la Finlandia.
