Domani il consiglio di amministrazione che avrebbe dovuto decidere tutto e che rischia invece di non decidere niente. Si va verso una fase di stallo (post cda) con la Fiorentina con un altro direttore generale che dovrà gestire questa fase di limbo in vista comunque di una cessione da parte dei Della Valle che prima o poi arriverà.
D’altra parte il rapporto tra i Della Valle e Firenze è comunque insanabile. I proprietari viola hanno fatto capire in tutte le maniere (tra comunicati e ‘pizzini’ recapitati alla stampa) che il rapporto tra le parti è chiuso: i Della Valle non torneranno più a Firenze e da anni Diego ha deciso di vendere la società, anche per questo negli ultimi tre anni l’attuale proprietà non ha messo un euro nella Fiorentina.
Dall’altra parte i tifosi che a suon di cori e striscioni hanno manifestato il loro dissenso nei confronti dei Della Valle. In tutto questo va ricordato che pochi giorni prima delle elezioni Diego Della Valle si è andato a scontrare anche con Dario Nardella che però è stato nuovamente eletto sindaco di Firenze e con il quale evidentemente i rapporti sono ai minimi termini.
Insomma non c’è una componente cittadina che faccia pensare che per i Della Valle ci possa essere un appiglio per rimanere a Firenze e dunque la cessione sembra sempre la via migliore per tutti, ma va trovato l’acquirente giusto.