Firenze- Vergogna, vergogna e ancora vergogna. Un pareggio peggiore di tante sconfitte. La pioggia battente annacqua le idee alla Fiorentina e ne arrugginisce i meccanismi. Ma il tempo infame non può essere una attenuante ad una partita giocata in modo indecente. Senza nerbo, senza voglia, senza mai buttare il cuore oltre l’ostacolo, come invece ha fatto lo scarsissimo Crotone. In una notte “buia e tempestosa”, come avrebbe scritto Snoopy, è stato buttato nel cesso quello che di buono i viola avevano fatto vedere nella trasferta europea e in quella di Cagliari. Per un calciatore giocare la partita non è divertimento, è lavoro. Ci vuole impegno durante tutta la gara, non solo nell’ultimo quarto d’ora per vedere di rimediare un brodino caldo. La reattività non è un optional ma un imperativo. Non risparmiarsi non è generosità, è meritarsi lo stipendio. Cari giocatori viola, stasera non vi ha fatto difetto la tecnica o la tattica: vi è mancata la professionalità. Il vaffa day è tutto per voi. Nessuno escluso.
Tatarusanu 2 – Non ci sono giustificazioni. La sua è una papera stratosferica frutto di leggerezza e scarsa concentrazione.
Gonzalo 3 – Dovrebbe proteggere il portiere anche da possibili proprie papere, invece si fa piccionare come un principiante.
Astori 5 – Sbaglia tutti i rilanci. Il gol del pareggio, casuale, non lo assolve.
Salcedo 5 – E’ il meno abulico, ma anche lui sbaglia molto in fase di appoggio.
Tello 5 – Aspetta sempre qualche secondo di troppo prima di affrontare i duelli o di tirare in porta. Esitazioni che ne limitano l’efficacia. A tu per tu con Cordaz non trova il pertugio vincente.
Badelj 5 – Qualche recupero e tante palle buttate al vento. Un suo tiro sfiora il palo, ennesimo errore di mira.
Vecino 4,5 – Si vede pochissimo, quasi sempre in affanno. Mira costantemente sballata.
Olivera 4 – Spinge ma non crossa, sulle respinte della difesa del Crotone non è mai al posto giusto nel momento giusto.
Bernardeschi 4 – Torna alla fase incaponimento col pallone fra i piedi. Si fa arginare da Rosi, uno scarso davvero. Nella ripresa sparisce dal campo.
Ilicic 5 – Non manca di attivismo, ma il tiro a rete è sempre un problema: o è fuori bersaglio o e parabile senza difficoltà.
Babacar 4,5 – Si sbraccia chiedendo falli che spesso non ci sono. Mai pericoloso.
Kalinic 5 – Il suo ingresso dà alla squadra più grinta e profondità, ma non riesce ad essere determinante in fase di conclusione a rete.
Chiesa sv – Non merita l’insufficienza d’ufficio come base per tutta la squadra. Anzi, forse dovrebbe andare in campo più spesso.
Zarate sv –
Sousa 4 – La Fiorentina non funziona mai nonostante i cambi di posizione dei giocatori, di schema e l’ingresso di Kalinic. Inaccettabile che la squadra non riesca mai a sfruttare le palle inattive. I corner sono sempre un regalo agli avversari. Come spesso capita, ritarda eccessivamente i due cambi finali.
Arbitro Gavillucci & C. 4 – Ci sono falli da rigore su Kalinic e Tello. Si fa prendere per il culo dai giocatori del Crotone (panchina compresa) nelle continue perdite di tempo. Mostra la personalità di un lamellibranco.
Commento Sky Di Marzio-Zaccarelli 5 – Come si usa dire a Firenze: fan cascare il pan di mano.