Tavarnelle- Archiviate la Finali Nazionali Under 19 a Chieti, dove la Pallamano Tavarnelle non ha certo sfigurato, anzi si è aggiudicata il settimo posto tra le più forti squadre italiane, la Società del presidente Pierattoni sta già progettando il futuro. Un futuro che, covid permettendo, dovrà essere sicuramente più tranquillo e roseo. La prima decisione presa dal Direttivo in vista della prossima stagione è stata la riconferma come Direttore Sportivo di Matteo Pelacchi.
Due stagioni fortemente condizionate dalla pandemia (ricordiamo lo stop di tutti i campionati a marzo 2020 e il ritiro della Prima Squadra dal Campionato di A2 durante questo anno agonistico 20-21), il lavoro di Pelacchi è stato molto difficile e pieno di ostacoli: le giovanili che non sono ripartite (Under 13, Under 15 e Under 17), un solo campionato all’attivo (Under 19).
Adesso il compito affidatogli sarà ancor più impegnativo: insieme ai tecnici, che non hanno mai mollato, si dovranno creare le basi di una ripartenza, un riavvicinamento dei ragazzi alla palestra e la ricerca di una fiducia nell’approccio verso una preparazione atletica rimasta un po’ indietro per molti.
Matteo Pelacchi è carico e non si nasconde certo dietro alle difficoltà che ci sono state e che, probabilmente, ci saranno ancora. Tutti dovranno riacquisire quella giusta tranquillità che serve per andare avanti. La Società è pronta per una nuova sfida e metterà in campo tutte le risorse disponibili, certo con i piedi per terra, ma anche con la fiducia nelle proprie capacità, nei propri collaboratori e soprattutto nei propri atleti, fiore all’occhiello nel panorama della pallamano della nostra.

Eccolo Matteo:
“Sono molto contento e felice di poter ripartire il prossimo anno ed essere ancora alla guida di un progetto ambizioso e serio come quello del Tavarnelle. Ringrazio in primis il presidente e tutto il consiglio direttivo per la fiducia riposta nei miei confronti. Ho dato tanto a questa società e portato molti successi grazie alla collaborazione con allenatori del settore giovanile e atleti. Ma ancora voglio togliermi tante soddisfazioni e sono pronto per ripartire

Allenerò anche la  prima squadra anche il prossimo anno; ripartiremo dalla serie B, campionato regionale” volendo giocare alla “Nostra Biagi” a Tavarnelle
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