Coach Gaspari post-partita: “In questo torneo la squadra ha messo in campo quel poco di lavoro fatto finora, cercando sempre di lottare in ogni situazione. Questo è l’aspetto positivo: lo spirito non è mancato. Allo stesso tempo, si è visto che le connessioni non sono ancora ottimali e che ci sono diverse imprecisioni, cosa normale in questa fase, ma che non deve diventare un’abitudine. Quando affrontiamo squadre di alto livello dobbiamo già prepararci ad approcciarle come se fossimo in piena stagione. Avevamo un target chiaro, quello della gestione dei pallonetti, e purtroppo non è stato mantenuto. Per vincere contro avversari così bisogna essere più pratici. Abbiamo disputato due gare con approcci meravigliosi, mostrando brillantezza fisica, ma dall’inizio del terzo set di oggi la squadra è calata visibilmente. Nonostante ciò, non abbiamo mollato in nessun set, e questo lascia dispiacere per la finale persa. L’obiettivo di questo torneo era crescere e confrontarci prima dell’inizio del campionato: sono arrivate indicazioni molto utili, che serviranno da qui in avanti. Deve restare l’amaro in bocca, perché adesso inizia tutto e dobbiamo avere fame dal primo all’ultimo giorno.”