“Ci metterò un po’ a capire quello che ho fatto!”. Marcel Jacobs non ha rivali e vince incredibilmente la medaglia d’oro sui 100 metri, migliorandosi ancora dopo il record europeo fatto poche ore prima in semifinale.
Fa 9”80, in apparente scioltezza, gara sempre in testa, quello che sembrava impossibile pochi mesi fa è accaduto.
L’Italia non solo torna a vincere una medaglia dell’atletica, cosa che non accadeva dal 2012 (e l’oro mancava dal 2008) con Tamberi, ma pochi minuti dopo, dopo aver avuto per la prima volta un italiano nella finale dei 100 arriva subito al gradino più alto del podio. E nell’albo d’oro arriva subito dopo colui che vinse a Rio: un certo Bolt.
Poco prima anche la finale dei 400 ostacoli raggiunta da Sibilio e il record italiano in semifinale sui 100 ostacoli di Luminosa Bogliolo, oltre naturalmente l’oro del salto in alto con Tamberi che, come ha raccontato lo stesso Jacobs, è stata una carica in più per il velocista azzurro.