La 25nne giavellottista polacca Maria Andrejczyk, medaglia d’argento a Tokyo, ha sperimentato sulla sua pelle cosa significhi la malattia: nel 2018 le è stato diagnosticato un cancro osseo. E non ha avuto dubbi quando è partita la raccolta fondi per co-finanziare l’operazione di un bimbo di 8 mesi affetto da una malattia cardiaca e che deve affrontare una delicatissima operazione chirurgica negli Stati Uniti.
Un gesto fatto con il cuore E ha messo all’asta la sua medaglia d’argento, appena conquistata alle Olimpiadi di Tokyo, frutto anche dei suoi innumerevoli sacrifici.
Lunedì sulla sua pagina Facebook è apparso questo messaggio: “Spero che questa (la medaglia) simboleggi per voi la vita per la quale abbiamo combattuto insieme”. L’asta ha fruttato 200.000 zloty (circa 44.000 euro). I 200.000 zloty sono stati pagati dalla catena di minimarket polacca Zabka che ha chiesto all’atleta di conservare comunque la sua medaglia. Intanto l’iniziativa ha spinto centinaia di persone a prendere parte alla raccolta, consentendo di raccogliere la somma necessaria per l’operazione. –