Incontrare Michele darebbe la possibilità di parlare di tantissime cose: anima della Sancat (anche se secondo lui il titolo spetterebbe a Don Luciano), allenatore di basket, campione di bocce, presidente del calcio storico (e la splendida manifestazione dell’all star game al Piazzale ha unito il basket e i colori del calcio storico) e presidente del Quartiere 2 di Firenze. Ce ne sarebbe da parlare per ore, ma noi, essendo Sancat Volley, ci concentriamo su quello che riguarda il campo diviso dalla rete. Ciao Michele, in questi ultimi anni ci sembra che la Sancat stia spingendo sull’acceleratore per quello che riguarda il volley. E’ vero? Sancat è passione, competenza, e amore per lo sport, ricordandosi sempre che siamo accanto ad un campanile, lo è per il basket dove siamo la società leader per il settore minibasket e giovanile, lavoriamo per esserlo passo dopo passo anche nel volley. Nell’ultimo anno con la nostra responsabile di questo settore Caterina Dolfi, abbiamo migliorato la nostra organizzazione e siamo molto cresciuti come numeri di atlete, ora vogliamo continuare ad accrescere la qualità dei nostri tecnici che è la cosa fondamentale che serve per far innamorare della pallavolo tutte le nostre tesserate e farle migliorare dal punto di vista tecnico. Nel basket ogni risorsa l’abbiamo messa per avere i tecnici migliori, così stiamo facendo nel volley: “la ricetta è semplice”, se in palestra hai istruttori bravi e tante bimbe, hai tutto quel che ti serve per fare bene.

Quali sono le principali novità per il volley per quest’anno? e cosa ci prospetta il futuro? Caterina, ha fatto un lavoro straordinario, durante l’anno sportivo passato, ma in questa estate si è davvero superata. Infatti avremo in Sancat due numeri 1 dal punto di vista tecnico, Luca Alderani nel ruolo di direttore tecnico e Matteo Morettini (grazie all’amicizia con la Società Euroripoli) come nuovo referente tecnico sul campo per il minivolley. Grazie a loro due, grazie ai nuovi allenatori e istruttori e grazie a tutti quelli che abbiamo confermato, tutti nel mondo del volley sanno che alla Sancat facciamo le cose per bene. La palestra cardio e pesi, era un tassello che mancava, sarà a disposizione del volley e del basket ed in palestra avremo sempre un preparatore atletico a disposizione dei nostri atleti. Mancava, adesso c’è! Ultimamente ti abbiamo visto spesso, compatibilmente con i tuoi impegni, anche alle partite di volley della Sancat, di qualsiasi livello. Cosa ti piace di questo sport? Ho fondato io il settore giovanile del Volley alla Sancat, sono un allenatore di basket e amo il mio sport, ma chi indossa la maglia della Sancat avrà sempre il mio tifo e la mia attenzione. Quando posso vengo volentieri, la Sancat è la mia squadra in tutti gli sport.

Ti abbiamo sempre visto anche alle cene sociali e anche ai concentramenti di mini volley, dove il risultato non conta, ma dove ci sono tantissime bimbe che si divertono. Possiamo dire che questo è un segno dell’attenzione della Sancat non solo sul risultato sportivo, ma anche sull’aiutare le atlete a emergere come persone? Il risultato è una conseguenza del lavoro, niente viene per caso, i momenti di aggregazione, dove si crea una identità, e dove c’è voglia di stare insieme sono fondamentali. Se la persona non sta bene, neanche l’atleta starà bene. Poi io quando c’è da mangiare non manco mai…

Sancat basket è ormai una realtà consolidata nel panorama non solo cittadino, con grandi risultati e legami con società e personalità di grande spessore (si pensi al rapporto con Fiorentina Basket e al camp con Simone Berti). Riuscirà anche il nostro volley ad arrivare a questi livelli? Il nostro basket, ha fatto e sta facendo cose straordinarie. Cosimo Costi, un nostro atleta, è nazionale italiano under 18, e quest’anno giocherà in prestito a Roma, Liam Udom giocherà in B nella Fiorentina basket e molti altri nostri giocatori saranno sparsi nei campi di serie C. Le nostre squadre sono sempre ai primi posti delle classifiche senza per questo rinunciare al nostro spirito. La Fiorentina Basket ci ha voluto come società satellite per la qualità del nostro settore giovanile e per noi è un grande orgoglio. Simone Berti il Capitano della prima squadra di Firenze, che è stato un mio giocatore quando ancora allenavo, è nel nostro staff come allenatore di sviluppo. E Antonio Calamai, il nostro responsabile del minibasket, che anche lui ha avuto il sottoscritto come coach, è da tutti considerato il n.1 tra gli istruttori di minibasket. Mi chiedi se il Volley sarà come il basket? Si ci arriverà, perché i principi Sancat sono gli stessi. Perché la passione è la stessa, perché la competenza sta crescendo anno per anno, e con calma e con il lavoro, il volley Sancat sarà punto di riferimento cittadino.

Abbiamo la pallacanestro, il karate, il calcio, il tennis… ma anche la Danza, classica/contemporanea e hip hop

Per finire, vuoi rivolgere un invito e un saluto a tutto lo staff sancat volley, alle atlete, ai genitori? Cosa gli auguri? E cosa chiedi a loro per questo anno? (domanda un po’ Kennediana, non chiedete solo cosa la Sancat può fare per voi, ma cosa voi potete fare per la Sancat) Intanto li ringrazio sia gli atleti che i genitori (molti collaborano come volontari- dirigenti) per aver scelto la Sancat, e li invito a chiamarmi per qualsiasi problema o cosa che possiamo migliorare insieme. A tutti chiedo impegno, sudore, passione e amore per la maglia… perché la nostra maglia è importante. E’ la maglia della Sancat! e noi #sancattiamo.