Calcio: nell’inutilissima amichevole del Franchi si allunga la striscia positiva azzurra: saliamo a 19 gare consecutive
LA ” SPERIMENTALE AZZURRA” DI CHICCO EVANI TRAVOLGE L’ESTONIA 4-0
Doppietta di Grifo, Bernardeschi, Orsolini. Adesso la Polonia a Reggio Emilia
ITALIA-ESTONIA 4-0
Italia (4-3-3): Sirigu; Di Lorenzo, D’Ambrosio (35′ st Calabria), Bastoni, Emerson (26′ st Lu. Pellegrini); Soriano, Tonali (1′ st Pessina), Gagliardini; Bernardeschi (26′ st Orsolini), Lasagna (26′ st Pellegri), Grifo (35′ st El Shaarawy). A disp.: Cragno, Meret, Bonucci, Ferrari, Jorginho, Locatelli. Ct.: Evani.
Estonia (4-2-3-1): Meerits; Teniste (1′ st Lilander), Baranov, Mets, Pikk (33′ st Jarvelaid); Ainsalu (1′ st Tunjov), Soomets; Liivak, Miller (13′ st Sorga), Marin (1′ st Tur); Sappinen (13′ st Lepik). A disp.: Hein, Igonen, Anier, Kuusk, Sinyavskiy, Tamm. Ct.: Voolaid.
Arbitro: Obrenovic (Slovenia)
Marcatori: 14′ Grifo, 27′ Bernardeschi, 30′ st rig. Grifo, 41′ st rig. Orsolini
Ammoniti: D’Ambrosio (I); Tunjov, Lepik (E)
Espulsi: nessuno
Firenze- E facciamo 19 !! Una “Sperimentale” azzurra ‘ di Mancini, guidata da “Chicco” Evani in panchina, vive “super” agevolmente l’amichevole”galoppo” di Firenze contro l’Estonia per 4-0 . Tanti esperimenti e debutti in maglia azzurra, ma è stata la serata di Vincenzo Grifo il volto in copertina del match. Il centrocampista del Friburgo ” uno dei beniamini” di Mancini ha firmato una doppietta con un bel destro a giro al 14′ su assist di Lasagna e un rigore al 75′; sul tabellino dei marcatori anche Bernardeschi (27′) e Orsolini che ha procurato e realizzato un rigore.
Domenica la “gara delle gare” al “Mapei Stadium contro la Polonia gara da vincere senza se e senza ma per riprenderci la testa del Girone ed ambire di andare alla “Final-Four”
93° AL FRANCHI
CHICCO EVANI:
Il tempo si stringere le mani ed affibbiare le pacche sulle spalle congratulandosi con i sioi ragazzi, Chicco Evani al suo debutto da Mister in panchina della Nazionale sostituendo Roberto Mancini alle prese col Covid: ” Volevano proseguire nella nostra striscia vincente, sapendo che non potevamo sbagliare questo match perché avevamo tutto da perdere – ha continuato Alberigo “Chicco” Evani -. Abbiamo provato a giocare e non era facile perché i giocatori estoni erano aggressivi sulle seconde palle. Abbiamo fatto intravedere qualcosa dal punto di vista tecnico, ma soprattutto voglio sottolineare che c’è tanta qualità umana in questo gruppo”.
Alla guida della squadra un tridente atipico completato da Vialli e Mancini da remoto: “In panchina Vialli faceva quello che di solito faccio io con il ct, in pratica mi faceva da collegamento con Mancini ed è andata bene – ha confermato Evani -. Potevamo fare meglio, i ragazzi li conosciamo bene e hanno qualità. Nello sviluppo del gioco e il pressing potevamo fare qualcosa di più”.
Cinque esordi è un bel segnale per il calcio azzurro, motivo di soddisfazione per lo stesso Evani: “Sono ragazzi che ho avuto nelle giovanili e la soddisfazione per me è doppia”. Dalla prossima potrebbe tornare Mancini: “Lo aspettiamo a Reggio Emilia, abbiamo bisogno del suo carisma e della sua personalità”.