Calcio: il “punto immediato in casa viola” di Alessandro”Coppins” Coppini
IL PUNTO IMMEDIATO (e qualche virgola…)
Analisi semiseria delle cose viola di Alessandro “Coppins” Coppini
MAGLIA VIOLA LOTTA CON VIGORE….
Alessandro “Coppins” Coppini.
Firenze – Allora da ieri sera vige la regola del 3: 3+3+3= sempre 9..9 punti in 3 partite siamo 7° a quota 16 in una classifica ,in quelle zone da Europa League, corta e se pensiamo che Domenica torniamo a Crotone , vorremmo dire; “fatto il classico non c’ è due senza tre” puntiamo all’innovativo rimato:” La quarta vien da se..”.
Il titole del pezzo:” Maglia viola lotta con vigore” è ’ una delle frasi del celebre inno di Narciso Parigi, ed è anche quello che fa sul campo la Fiorentina di Pioli. Che magari in molti momenti non ha un gioco brillante, come all’inizio della partita contro il Torino. Ma la squadra si applica, corre, lotta, sembra convinta dei propri mezzi. Supera anche l’handicap dell’uscita del preziosissimo Thereau per infortunio, ed è capace all’improvviso, nel bel mezzo di una partita da squadra operaia, di far sbocciare giocate di livello. Come l’azione che porta Benassi al goal, con un bellissimo diagonale su assist di Simeone (il secondo in 3 giorni). E’ anche fortunata la serata della Fiorentina, perché i granata colpiscono due volte la traversa, ma i viola questa fortuna se la meritano e la sfruttano, confezionando il raddoppio con il tanto atteso (e bellissimo) goal di Simeone sotto la Fiesole: controllo e tiro di controbalzo che si infila al sette. Entra poi Babacar, giusto in tempo per realizzare il rigore del 3 a 0 che chiude la partita. Anche perché nell’azione che lo ha provocato il Torino resta in dieci per l’espulsione di Barreca. Insomma un risultato importante contro una delle concorrenti dirette per lo scudetto di A2. Al di là dei tre punti, che portano comunque la squadra al settimo posto, incoraggiano la crescente consapevolezza della squadra e la crescita di alcuni giocatori-chiave. Fra tutti Benassi, che può davvero prendere in mano il centrocampo viola, accanto ad un Badelj che fa un lavoro più oscuro ma prezioso, e a Veretout impressionante per i chilometri percorsi. In difesa sempre più autoritario Pezzella (autore di un salvataggio miracoloso) mente più avanti Chiesa sembra con fatica uscire dal periodo di appannamento. Simeone continua ad impressionare più per la voglia di lottare che per la qualità del gioco, ancora molto acerbo, ma la stupenda rete realizzata potrebbe averlo sbloccato. Buono anche lo spezzone di partita di Eysseric, che gioca un pò da fermo ma sembra poter offrire lampi di grande qualità. Insomma un passo dopo l’altro la squadra sembra avviarsi verso una dimensione di gioco forse meno brillante di quanto vorremmo ed in parte eravamo abituati a vedere, ma ben superiore rispetto ad alcune catastrofiche previsioni. Ora è importante continuare, tenendo bene a mente l’inno: maglia viola lotta con vigore, per esser di Firenze vanto e gloria….
