Italia-Polonia 2-0
Italia (4-3-3): Donnarumma; Florenzi  (44′ st Di Lorenzo), Acerbi, Bastoni, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli; Bernardeschi  (19′ st Berardi ), Belotti  (34′ st Okaka ), Insigne  (44′ st El Shaarawy ).
Ct: Mancini  (in panchina Evani)
Polonia (4-2-3-1): Szczesny ; Bereszynski , Glik , Bednarek, Reca ; Szymanski (1′ st Zielinski), Krychowiak; Moder (1′ st Goralski ), Linetty  (29′ st Milik ), Jozwiak (1′ st Grosicki); Lewandowski.
Ct: Brzeczek
Arbitro: Turpin
Marcatori: 27′ rig. Jorginho (I), 39′ st Berardi (I)
Ammoniti: Krychowiak (P), Belotti (I)
Espulsi: Goralski (P) somma di ammonizioni

d Stefano Ballerini

Reggio Emilia-  Che grande Domenica 15 Novembre per il calcio azzurro…!! E’ grande Italia infatti anche stasera !!  Dopo il 4-0 in terra di Lussemburgo nel pomeriggio che qualifica i nostri ragazzi alla fase finale, stasera alla 21° gara positiva consecutiva nella “super” gestione di Mancini ( le ultime 2 targate Evani  ndr)  fatte adesso di 16 vittorie e 5 pareggi, con un grande 2-0 alla Polonia al “Mapei Stadium”  di Reggio Emilia, dove l’unico risultato che contava era la vittoria …è vittoria è stata… gli azzurri di Mister Mancini ( ancora assente per Covid ben sostituito dal “porta fortuna” Chicco Evani)  tornano in testa al Gruppo 1 della Lega A di Nations League. Poteva essere una gara difficile nel trovare una squadra “quadrata” dopo una settimana di un ritiro incredibile con ben 21 giocatori inutilizzabili, e con un “via vai” dal ritiro davvero mai visto prima. Ma Mancini e Evani ( 2° presenza in panchina e 2° vittoria) hanno trovato un gruppo davvero affidabile duttile disposto a soffrire pur di centrare questo 1° tragiardo: la “final-Four” della Nations League. Gli Azzurri passavano in vantaggio nel primo tempo grazie al rigore trasformato da Jorginho ( 5/5) dopo un fallo su Belotti (27′), dopo il gol annullato a Insigne per un “interferenza” di Belotti sulla linea di porta  a disturbare Szczesny. I nostri dominano la partita senza correre pericoli,con Donnarumma spettatore “non pagante”,  non si vedono affibbiare 2 espulsioni alla Polonia vedendosi negare anche un chiaro calcio di rigore.  Ma poi la chiudiamo  solo all’84’ con un gol del neo entrato Berardi, nel suo Stadio, approfittando anche della superiorità numerica per la stra-giusta ‘espulsione di Goralski che meritava il rosso da un quarto d’ora risparmiato da un super incerto  Sig.Turpin.

L’Olanda batte la Bosnia 3-1.

Mercoledi l’atto conclusivo con il match in terra di Bosnia mentre dall’altra parte ci sarà Polonia  Olanda; con una vittoria sarà fatta.