Migliorati in tante cose. Napoli e Juve più forti”
Prima gara del 2018, l’Inter inizia il girone di ritorno a Firenze. Nerazzurri in cerca di riscatto, dopo gli ultimi risultati deludenti tra campionato e Coppa Italia. Luciano Spalletti insegue i tre punti contro la Fiorentina dell’ex Stefano Pioli, che un anno fa di questi tempi era proprio sulla panchina dell’Inter. L’allenatore nerazzurro presenta la sfida del Franchi in conferenza stampa: “C’è ancora tanta strada da fare, ma è nel nostro programma di farci trovare pronti anche contro avversari tosti come la Fiorentina – ha dichiarato – Nel finale del girone d’andata abbiamo fatto delle buone partita ma non siamo stati così bravi a mettere tutte le nostre qualità dentro la gara. Bisogna assolutamente ritrovare questa qualità, sia di collettivo che individuali, per essere nelle condizioni di fare del nostro meglio. La Fiorentina è cresciuta, all’inizio Pioli doveva conoscere gli elementi della rosa ed è riuscito a mettere insieme i calciatori nel miglior modo possibile. Ci sono buoni calciatori, ma poi c’è anche la qualità dell’allenatore. Mercato? Continuare a dire che per essere competitivi bisogna intervenire, dopo che la società ha precisato che bisogna rientrare in certi parametri, è un modo per farsi del male. Non è corretto e rispettoso, è sbagliato ridurre la possibilità di migliorare a dei nuovi arrivi, non è un messaggio giusto per il nostro gruppo. Non devo essere rassicurato, voglio solo essere informato ed essere chiaro con gli sportivi che meritano di sapere. Questo per programmare in maniera corretta, senza malintesi. E i miei giocatori devono sapere che sono sicuro delle loro qualità, so che hanno potenzialità. E io devo rendermi conto se hanno la consapevolezza di essere all’Inter, dovranno farlo per altri cinque mesi. Se le altre si rinforzano? Non possiamo avere alibi, per migliorarci poi dovremmo prendere calciatori più forti. Possiamo fare tanti nomi, Mkhitaryan, Pastore, Verdi, ma ci vogliono 30 milioni e non li abbiamo. Inutile girarci intorno, ci sono delle difficoltà e bisogna mettersi a posto con il Fair Play Finanziario. Noi dobbiamo tutelare i tifosi”.