Ciclismo, a Campi Bisenzio si è svolto il cronoprologo del Giro della Toscana donne. Domani si parte da Segromigno
La finlandese Paulina Lotta Lepisto è la prima leader del Giro di Toscana donne edizione numero 23 dopo il cronoprologo di 2 km e 200 metri che si è svolto con partenza e arrivo in Piazza Dante a Campi Bisenzio, con tanto pubblico sul percorso. Per lei un tempo: 2’56”10 (alla media di 45.383 km/h) a poco meno di 2” dal record della corsa che appartiene alla tedesca Klein (“Toscana” 2017).
La 19enne portacolori della “Cervelò Bigla” si è lasciata alle spalle la compagna di squadra Emma Jorgensen (Danimarca) e la sorprendente cubana Arlenis Sierra (Astana). Quarta una straordinaria Elena Pirrone (19 anni, dell’Astana) una delle sole quattro atlete finite sotto i tre minuti. Quinta la tedesca Clara Marie Koppenburga. Ottima la prova di Sofia Bertizzolo (21 anni, Astana) giunta sesta fra gli applausi con soli 4” e 99 centesimi di ritardo dalla vincitrice. Settima Maria Giulia Confalonieri (25 anni, Valcar). Altre italiane: Angelica Brogi (20anni, Aromitalia Vaiano) nona; Chiara Consonni (19 anni, Valcar) undicesima; poi Laura Tomasi (19 anni, Top Girls) a 9” e Silvia Persico (21 anni, Valcar) a 10”. Ritardo contenuto per la neo campionessa europea Marta Bastianelli (Alè Cipollini) che ha accusato un distacco di poco inferiore ai 12” (23esima). L’ex iridata punta alla vittoria di una tappa, con un occhio di riguardo alla classifica generale.
Domani la seconda delle tre tappe con partenza alle 12 da Segromigno Piano, poi Porcari e arrivo di nuovo a Segromigno dopo 136 km. Domenica invece la terza e ultima tappa, la Lucca-Capannori, di 121L’arrivo km.
Al via si sono presentate 140 atlete, 23 squadre (12 straniere), 30 le nazioni rappresentate. Da segnalare il forfait dell’ultima ora della sudafricana Ashleigh Moolman Pasio, influenzata, vincitrice delle ultime edizioni, che quindi non potrà cercare il record dei tre successi consecutivi.
La manifestazione, organizzata dalla “Michela Fanini” di patron Brunello Fanini, è interamente dedicata alla campionessa lucchese, prematuramente scomparsa nel ’94 a soli 21 anni in seguito ad un incidente stradale.
Un momento di una partenza
La vincitrice dopo aver indossato la maglia di leader
