Pallamano: a Salsomaggiore si è chiusa una tre giorni di meraviglioso Handball
IL CONVERSANO ERA ALLA RINCORSA DI UN SUCCESSO “PRONOSTICATO DALLE AGENZIE BETTING”… ALLA FINE CON UN PO’ DI “PHATOS” SI AGGIUDICA LA COPPA BATTENDO UN OTTIMO CASSANO MAGNAGO 29-27
FINALI FEMMINILI: QUI INVECE ODERZO BATTE LO JOMI SALERNO…A SORPRESA
CONVERSANO-CASSANO MAGNAGO 29-27
3°-4° POSTO: PRESSANO-SASSARI 31-29
AL FEMMINILE:
ODERZO-SALERNO 30-20
3°-4° POSTO: ERICE-ESPRESSO MESTRINO 35-28
Salsomaggiore-
La prima volta della Mechanic System Oderzo, la sesta del Conversano. Sono venete e pugliesi a vincere la Coppa Italia al termine delle Finals 2021 concluse oggi (domenica) a Salsomaggiore Terme. Tre giorni di grande pallamano, con 14 squadre e altrettante partite disputate, si concludono col primo titolo di sempre del club opitergino e coi conversanesi di Alessandro Tarafino che entrano nella storia raggiungendo Trieste nel novero delle squadre più vincenti di sempre in Coppa Italia (6).
La prima gioia di giornata è quella di Oderzo nella finale contro la Jomi Salerno. Il 30-20 finale punisce oltremodo le campane – giunte alla manifestazione senza pedine importanti come Dalla Costa, Gomez, Lauretti Matos e Casale – ma nel contempo dà merito alle giallonere per una prova fatta di concentrazione e compattezza. Un nome su tutti: quello di Arasay Duran. La cubana, terzino di Oderzo, corona con la vittoria del trofeo una prestazione stratosferica e condita da ben 14 reti. I suoi gol e le parate del capitano Barbara Meneghin, che coincidono con l’allungo opitergino nei secondi 30’, sono la ciliegina sulla torta di una gara interpretata con la giusta pazienza. Salerno paga la rosa troppo corta e arriva col fiato corto di Manojlovic (6) e Krnic nell’ultimo quarto. Oderzo scrive, per la prima volta nella storia della pallamano femminile italiana, il proprio nome nell’albo d’oro. Con la promessa di dare battaglia e filo da torcere anche in Serie A Beretta, dove la lotta riprenderà presto e resta serrata.
C’è chi entra nella storia, come Oderzo, e chi oggi ne scrive un pezzo piuttosto importante: è il Conversano dei record – sesta Coppa Italia come Trieste – e dei recordman: da Alessandro Tarafino, alla 12esima vittoria in questo torneo tra campo e panchina (la prima da allenatore) a Demis Radovcic, che mette in bacheca il 25esimo trofeo della sua strabiliante carriera. C’è tanto dell’esperienza dell’ala sinistra nella gestione del vantaggio conversanese contro il Cassano Magnago. La sfida termina 29-27. Gli amaranto di Kolec lottano come leoni fino alla fine, ma pagano gli errori commessi al bivio della gara, nell’ultimo quarto e con la palla del -2 sempre preda di Conversano. Intanto Tarafino si gode un Di Giandomenico ancora una volta sugli scudi e sempre più garanzia di affidabilità e sicurezza. Al termine impazza la festa di Conversano: è il secondo titolo in stagione dopo la Supercoppa del 19 dicembre. Il tutto con vista sulla Serie A Beretta, dove proprio Conversano è la capolista che tutti rincorrono.
FIGH AWARDS. Ad anticipare le due finali la premiazione dei FIGH Awards 2020: presenti la migliore giocatrice italiana di Serie A Beretta, Bianca Del Balzo; il miglior portiere di Serie A Beretta, Pasqualino Di Giadomenico; la migliore straniera Savica Mrkikj; i migliori giovani assoluti Ramona Manojlovic e Thomas Bortoli.
Tutti i risultati del Final Day:
FINALS | ORARIO | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
domenica 14 febbraio (Finali) | |||||
Final6 | h 10:00 | 3°-4° | AC Life Style Erice – Alì-Best Espresso Mestrino | 35-28 | Download PDF |
Final8 | h 12:00 | 3°-4° | Raimond Sassari – Pressano | 29-31 d.t.r. | Download PDF |
Final6 | h 16:00 | 1°-2° | Jomi Salerno – Mechanic System Oderzo | 20-30 | Download PDF |
Final8 | h 18:00 | 1°-2° | Conversano – Cassano Magnago | 29-27 | Download PDF |
(foto: Isabella Gandolfi)