Si è svolta questa sera la prima partita del Girone B della World League di pallanuoto femminile.
ITALIA FRANCIA 14-4
FirenzeViolaSupersportLive di Fabio Fallai e Paolo Caselli
Firenze-Di fronte ad un pubblico numeroso che ha gremito le tribune della Piscina di Bellariva (presenti il Sindaco Nardella, il sottosegretario Lotti, l’assessore allo sport Vannucci, l’allenatore della Rari Nantes Florentia De Magistris, il Presidente della Fin Barilli, il Vice Presidente Frassineti, l’AD di Fiorentina Mencucci e tante altre personalità) si sono affrontate la neo vice campionessa olimpica Italia e la Francia.
Questi i risultati:
Primo tempo: Federica Radicchi 1,28″ (superiorità numerica I) – Valeria Palmieri 5,41″ (I) – Luoise Guillet 7,59″ (F) – Parziale 2-1 – Al minuto 5,22″ Laura Barzon (I) sbaglia un rigore
Secondo tempo: Palmieri 0,45″ (I) – Arianna Garibotti 2,30″ (superiorità numerica I) – Roberta Bianconi 3,40″ (I) – Guillet 4,10″ (F) – Parziale 3-1
Terzo tempo: Palmieri 0,43″ (I) – Elisa Queirolo 0,54″ (I) – Bianconi 1,40″ (I) – Bianconi 3,40″ – Queirolo 7,30″ – Adeline Sacre 7,50″ (F) – Parziale 5-1
Quarto tempo: Domitilla Picozzi 0,46″ (I) – Laura Barzon 1,20″ (I) – Arianna Gragnolati 3,00″ (I) – Guillet 7,00″ (F) – Gragnolati 7,30″ (I) – Parziale 4-1
RISULTATO FINALE: ITALIA 14 – FRANCIA 4
Partita senza storia, con le italiane che dominano in tutte le frazioni, costringendo le francesi a continui falli con conseguenti espulsioni (3 falli per Sacre, Daule e Clerc, 2 falli per Millot, Guillet e Barbieux e 1 fallo per Cesca e Deschampt), mentre le azzurre sono state sanzionate solo 5 volte (2 falli per Chiara Tabani e Bianconi, 1 fallo per Radicchi) a conferma dell’assoluta serenità con cui le vice campionesse olimpiche hanno affrontato le avversarie.
Il prossimo incontro è programmato per il 24 Gennaio, UNGHERIA – ITALIA, e sarà senz’altro più impegnativo: le campionesse olimpiche ungheresi vorranno iniziare al meglio la loro avventura in World League nella quale, vi ricordo, passa il turno solo la prima classificata.
Fabio Fallai e Paolo Caselli