Marcatori: p.t. 5’ m. Casilio (0-5); 10’ cp. Cotarmanac’h (3-5); 18’ cp. Pucciariello (3-8); 20’ m. Zamora (8-8); 24’ m. Scalabrin (8-13). S.t. 2’ cp. Pucciariello (8-16); 4’ m. Granell (13-16); 21’ m. Brau Boirie tr. Cotarmanac’h (20-16); 30’ st. m. Botturi tr. Pucciariello (20-23)
Belloni; Scalabrin, Zanandrea (32’ st. De Villiers), Bozzo, Elettri; Pucciariello, Casilio (35’ st. Jimenez); Botturi (Cap.), Bellucci, Zucconi; Gritti, Mirenzi (5’ st. Milano); Gallorini (23’ st. Ascari), Siciliano (17 st. Gasperini), Pisani (23’ st.Pelliccioli)
Allenatore Massimo Brunello
Mousques; Biasotto, Brau-Boirie, Taccola, Granell (27’ st. Cowie); Cotarmanac’h, Zamora (15’ st. Souverbie); Perrin (29 st. Traversier), Tolofua, Zinzen; Corso, Mezou (Cap.); Aouad (27 st. Duchene), Couly (1’st Akrab), Julien (1’st. Mistrulli; 30’st. Julien)
Allenatore Sebastien Calvet
Arbitro Ian Kenny (SRU)
gdl: Adam Leal (RFU); Anthony Woodthorpe (RFU)
TMO: Andrew McMenemy (SRU)
Cartellini: 5’ st. Bozzo (Ita)
Calciatori: Pucciariello (3/5); Cotarmanac’h (2/4)
Player of the match: Marcos Gallorini (Ita)
Note: serata fresca, 18000 spettatori
Una partita dura, intensa, davanti a 18mila spettatori, anche una pagina di storia per l’Italia che batte i pari età della Francia, campioni del mondo in carica per 20-23. Il primo tempo vede gli Azzurrini di Brunello concludere in vantaggio dopo aver aperto le marcature con Casilio e aver poi raddoppiato con Scalabrin, con nel mezzo la meta di Zamora. Nella ripresa la Francia esce fuori e prova a far sua la gara. Il finale sorride però all’Italia, che forza in mischia chiusa, trovando al 70’ una marcatura pesantissima con capitan Botturi, che poggia solo la mano sul pallone che aveva varcato la linea di meta grazie alla spinta del pacchetto degli avanti.
Nel finale il forcing francese viene fermato prima dalla difesa degli Azzurrini con Elettri che tiene alto un pallone portato in area di meta dalla Francia, poi con Gritti che recupera un pallone vitale su un possesso dei padroni di casa.
A tempo quasi scaduto un fallo in ruck rischia di negare il sogno all’Italia, ma la touche conseguente si risolve con un in avanti francese.
L’Italia conquista dunque 4 punti importanti per il morale e per la classifica, ma soprattutto si gode la gioia per aver battuto in trasferta i Campioni del Mondo.
Foto FIR