“L’obiettivo fissato per questa tournée era vincere in Namibia, affrontare questi Springboks – ha esordito Gonzalo Quesada nella conferenza stampa post partita – e riuscire a ottenere più profondità per il futuro, pur senza qualche leader storico della squadra. In questo senso questa partita è stata molto positiva”

“Altro punto positivo non aver subito mete da drive, ne abbiamo anzi segnata una noi. Ho un’alta percentuale di soddisfazione per la prestazione. So quanto è stato difficile preparare questa partita, so contro chi abbiamo giocato, in quello stadio: non dimentico niente. Do tantissimo valore a questa prestazione. Il solo punto negativo per noi è il colpo alla schiena subito da Lorenzo Cannone. Aspetteremo gli esami per capire meglio l’entità del suo infortunio”.

“Sicuramente dobbiamo aspettare che il loro livello salga tantissimo la prossima settimana. Quindi che non sono soddisfatti di questa partita, vorranno giocare meglio la seconda gara. Anche noi, però, possiamo migliorarci con una settimana in più di lavoro” ha sottolineato il Commissario Tecnico dell’Italia.

“Sono una persona molto emotiva – ha dichiarato Niccolò Cannone – e ai ragazzi ho detto di giocare pensando a qualcuno di importante nella propria vita. E’ stata una grande emozione scendere in campo da capitano. La reazione della squadra? Abbiamo carattere, mostrato tanto cuore. Adesso testa alla prossima partita”