La prima volta in tabellone principale agli Internazionali d’Italia è sempre un’emozione enorme e comunque vada, non si dimentica mai. Non escono vincenti dalle rispettive sfide Matteo Arnaldi e Francesco Passaro, ma avranno senza dubbio tempo e modo di rifarsi. Garin passa 6-3/6-2 sul giovane perugino, mentre Cilic regola 6-1/6-4 Arnaldi. E’ dal turno decisivo di qualificazioni che arriva la gioia più importante per i colori azzurri. Giulio Zeppieri rimonta ancora un top 100, stavolta il numero 63 Cressy. Lo statunitense serve 20 ace, commette 11 doppi falli, e cede 6-4/4-6/6-7 al mancino classe 2001, che affronterà il russo Khachanov al primo turno del Masters 1000 azzurro.
Ottima settimana per Lorenzo Giustino a Praga, ma la finale se la prende l’argentino classe ’95 Cachin. Chiude 6-3/7-6 il sudamericano, che va sotto di un break in entrambi i set ma rimonta e ottiene il titolo sul rosso ceco. Punti importanti per Giustino, reduce da un periodo non eccezionale: il classe ’91 azzurro risale fino alla posizione 197, rientrando nei primi 200 del mondo.