Tantissimi azzurri impegnati nel primo turno di qualificazione a Wimbledon, ma solo pochi riescono ad accedere alla seconda fase degli spareggi sull’erba inglese per l’accesso al terzo Slam annuale. Il primo è Caruso, che rimonta lo slovacco Horansky e affronterà lo statunitense Krueger al secondo turno. Fuori Giustino, che conquista appena 3 game con l’esperto kazako Kukushkin. Molto buona la prova di Pellegrino, che passa 6-3/7-5 sul croato Serdarusic: il pugliese troverà il mancino tedesco Marterer. Niente da fare per Travaglia al rientro dall’infortunio, vince il brasiliano Menezes per 6-3/6-4, il sudamericano affronterà Vavassori, autore di una bella rimonta su Klahn (6-7/-6-2/6-3). Gaio vince 6-4/6-2 col giapponese Sugita e sfiderà Novak, giocatore da veloce, numero 2 austriaco.
Vince Seppi, che in tre set passa su Basic vincendo 6-0 al terzo e affronterà l’inglese McHugh. Sconfitte in due set ed anche nette, per Giannessi e Marcora contro Grenier ed Albot. Appena 3 giochi per Cobolli, autore di una pessima partita con Kicker. Fuori in due parziali anche Fabbiano e Agamenone, battuti rispettivamente da Fery e Stebe. Equilibrata la sfida tra Borges e Arnaldi, vince il portoghese al terzo (6-3/6-7/6-2). Bella lotta anche tra Zeppieri e Masur, il tedesco vince 7-6/4-6/6-3. Derby azzurro di rovesci ad una mano tra Arnaboldi e Bonadio vinto da quest’ultimo, che rimonta e passa (4-6/7-6/7-5). Per il friulano adesso lo svedese Elias Ymer.
A Milano si gioca invece su terra battuta, e non mancano giocatori di livello sul suolo lombardo. Gigante chiude 6-4/6-2 su Maestrelli, mentre Ferrari rimonta il francese Janvier (1-6/7-6/6-3