Le Finali Scudetto di Softball e Baseball tornano sulla RAI
Categorie: Baseball , Softball , Federazione , Baseball e Softball in TV
A distanza di diversi anni, i campionati della Serie A1 di Softball e della Serie A di Baseball tornano protagonisti sui canali RAI. Saranno infatti trasmesse su Rai Sport e Rai Play gli atti conclusivi delle due stagioni di gioco: le Italian Softball Series e le Italian Baseball Series.
Il primo appuntamento in calendario è rappresentato dalla Finale Scudetto della Serie A1 di Softball che, a partire da questo fine settimana, vedrà contrapporsi l’Italposa Forlì e l’MKF Bollate in una serie al meglio delle 5 partite. Le due squadre arrivano alla Finalissima dopo aver eliminato in tre partite Inox Team Saronno e Mia Office Bologna. Lecito aspettarsi grande spettacolo ed equilibrio tra le due formazioni
Il programma delle dirette sarà il seguente.
Sabato 9 agosto, ore 17: Italposa Forlì – MKF Bollate, gara 1 in diretta su Rai Play (differita su Rai Sport al termine di gara due)
Sabato 9 agosto, ore 20.45: Italposa Forlì – MKF Bollate, gara 2 in diretta su Rai Sport
Sabato 16 agosto, ore 18.15: MKF Bollate – Italposa Forlì, gara 3 in diretta su Rai Sport
Sabato 16 agosto, ore 21.00: MKF Bollate – Italposa Forlì, eventuale gara 4 in diretta su Rai Sport
Domenica 17 agosto, ore 11.00: MKF Bollate – Italposa Forlì, eventuale gara 5 in diretta su Rai Sport
A settembre, invece, sarà il turno della Finale Scudetto della Serie A Baseball che inizierà mercoledì 3 settembre con la disputa di gara uno.
Tutte le partite delle Italian Softball Series e delle Italian Baseball Series saranno prodotte per la FIBS in qualità premium e trasmesse in RAI da Global Television Services, storica azienda partner delle nostre discipline, che si avvarrà per le grafiche ‘on screen’ della piattaforma CloudGFX, con l’aggiornamento in tempo reale delle statistiche.
Le telecronache delle Italian Softball Series tra Italposa Forlì e MKF Bollate vedranno il gradito ritorno in cabina di commento di Alessandro Tiberti con il supporto di Daniele Mattioli e Matteo Gandini.
Categorie: Baseball , Softball , Federazione , Baseball e Softball in TV
Per la qualificazione dell’Italia alle semifinali dell’Europeo Under 23 serviva un’ampia vittoria azzurra sull’Austria e un contemporaneo successo dei Paesi Bassi sulla Germania ed entrambi le variabili si sono verificate. La squadra di Cervelli si è imposta per 5-0, trascinata dalla grande prova in pedana di Juan Carlos Infante Jr, autore di uno shutout con sole 4 valide concesse. Gli Orange hanno invece blindato il primo posto nel girone superando la Germania per 5-4. L’Italia è seconda per il miglior team quality balance (0,2788) rispetto a quello dell’Austria (0) e dei tedeschi (- 0,2754), e affronterà domani (venerdì) la Cechia nella semifinale in programma alle 19.30.
La cronaca della partita
Il primo inning indirizza già la gara in modo definitivo sul binario favorevole all’Italia, con l’attacco azzurro che mostra subito gli artigli, anche dopo che la base-ball concessa in apertura a Cornelli viene vanificata quando l’interbase lodigiano viene colto rubando la seconda. Guevara riaccende subito la fiamma venendo colpito e guadagnandosi la prima base, si ferma in terza sul doppio di Lasaracina, per poi segnare sul singolo di Wong. Annunziata imita il compagno e fa 2-0, poi la difesa austriaca si perde la volata di Zazza che diventa il doppio del 4-0. Tanti problemi, insomma, per il partente austriaco Kienberger, che dopo un tranquillo secondo inning viene rilevato quando colpisce Lasaracina in apertura di terza ripresa. Il nuovo pitcher, il mancino Gneist, si presenta mandando in seconda l’esterno azzurro con un lancio pazzo, poi la difesa austriaca pasticcia con corridori in seconda e terza, e un potenziale out sulle basi si trasforma nel punto del 5-0, segnato da Lasaracina.
Parte molto bene invece lo starter azzurro Infante, il cui unico inciampo nelle prime due riprese è una sbavatura difensiva in prima base. Nel terzo, invece, l’attacco austriaco prova a sbloccarsi: Astner batte la prima valida della partita, poi Riedmann e Faulhaber costringono l’esterno centro Guevara a due prese con le spalle a pochi passi dalla recinzione. Il doppio gioco sulla battuta di Regel aiuta invece Infante nella quarta ripresa, annullando di fatto il “colpito” su Werner.
L’Italia, da parte sua, non riesce a segnare nonostante i singoli di Bruno e Guevara nel quarto attacco, ripresa in cui gli azzurri perdono Bruno a causa di un infortunio alla caviglia. E neanche nel quinto, quando la base-ball concessa a Gamberini e il singolo di Annunziata non hanno seguito. I rilievi Gneist, Raunigger e Albert si rivelano complessivamente più efficaci rispetto al partente, ma l’Austria non ha mai la possibilità di riaprire la partita perchè Infante e la difesa non calano alla distanza, anzi. Nel sesto, dopo i singoli interni di Kreska e Faulhaber, l’Italia sfiora addirittura il triplo gioco sulla battuta di Werner, ma poi chiude l’inning con la presa di Giovanardi, subentrato a Bruno, sulla volata di McGarry. E nel settimo Infante chiude la sua eccellente gara completa (7 strikeout, 1 sola base-ball) con il K su Astner, subito dopo aver concesso la quarta valida della partita a Riedmann. Il 5-0 è un risultato sufficiente per spostare dalla parte dell’Italia l’ago della bilancia del team quality balance, Il resto è la palpitante attesa degli ultimi attimi della gara tra Olanda e Germania, vissuta con grande passione dai ragazzi azzurri tutti insieme in campo. Per poi esplodere di gioia nel momento della vittoria Orange che ci spalanca la porta della semifinale.
“Infante ha fatto un lavoro spettacolare, ma tutta la squadra è scesa in campo con grande concentrazione – è il commento del manager Francisco Cervelli – abbiamo giocato una partita efficace, pulita. Il baseball è uno sport che concede sempre l’opportunità di redimersi, non bisogna mai perdere la speranza. Siamo in semifinale e adesso per noi è come se l’Europeo iniziasse domani. Dobbiamo prendere le prime due partite come un’opportunità di crescere, migliorare, imparare a vincere. Stiamo affrontando squadre forti, le partite di 7 inning sono molto veloci, per tutti non è facile. La speranza è di continuare a crescere, passo dopo passo”.
I risultati di oggi:
Gran Bretagna-Francia 4-3
Austria-ITALIA 0-5
Olanda-Germania 5-4
Israele-Cechia stasera
Le classifiche
Girone A
Olanda 3-0, ITALIA 1-2, Austria 1-2, Germania 1-2
Girone B
Cechia 2-0, Gran Bretagna 2-1, Francia 1-2, Israele 0-2
Le semifinali di venerdì
Olanda-Gran Bretagna (14.30)
Cechia-ITALIA (19.30)
LA PAGINA UFFICIALE SUL SITO WBSC EUROPE
Da Brno (Repubblica Ceca), Matteo Gandini
Nella foto (credits WBSC Europe) Juan Carlos Infante Jr
Dopo la sconfitta all’esordio con la Germania, l’Italia Under 23 subisce il secondo ko consecutivo all’Europeo di categoria. Gli azzurri cedono 16-10 di fronte ai Paesi Bassi, che rimontano uno svantaggio di cinque lunghezze: l’Italia, avanti 9-4 dopo tre inning, crolla nel finale subendo 12 punti tra quinta e settima ripresa. Alla squadra di Cervelli, che mette a segno 10 valide contro le 18 degli avversari, non bastano le buone prove in battuta di Guevara (2/4 con un doppio e 3 RBI) e Gamberini (3/5). Tra gli Orange a brillare è soprattutto l’interbase del San Marino Gedionne Marlin, 5/6 con 5 RBI. La vittoria dell’Austria sulla Germania non chiude del tutto agli azzurri le porte delle semifinali: in caso di vittoria tricolore sull’Austria nel match di giovedì e di contemporaneo successo dei Paesi Bassi sulla Germania sarà il Team Quality Balance a determinare la seconda classificata del girone.
La cronaca della partita
Lo staff azzurro ritocca l’assetto difensivo rispetto alla gara con la Germania: il catcher è Lasaracina, Laise sostituisce Wong in seconda, la novità assoluta è Giovanardi, schierato come esterno destro. La partenza, però, è tutta in salita. La battuta del lead-off Marlin, nel buco tra seconda e interbase, mette in difficoltà la difesa azzurra; una base-ball e il singolo di Van Gorkum fanno il resto e l’Olanda è subito avanti 1-0. Il partente Benelli evita guai peggiori forzando il doppio gioco sulla battuta di Kujper, ma nel secondo subisce ancora la qualità del line-up Orange: la battuta di Legito perfettamente piazzata lungo la linea di foul a sinistra diventa un doppio, a cui i Paesi Bassi danno seguito con il singolo di Marlin che vale il 2-0 e mette fine alla partita di Benelli. Il rilievo Sireus viene accolto dal singolo di Smeenk per il 3-0, poi però evita guai peggiori con lo strike-out su Van Borkulo.
Sull’altro fronte le due basi-ball concesse nei primi due inning da Rizvic sono il preludio di quanto avviene nel terzo, quando i battitori tricolori sono bravi a sfruttare le enormi difficoltà di controllo degli avversari. Dal monte olandese arrivano altre cinque basi gratis pressochè consecutive, intervallate solo dal K su Giovanardi. L’Italia si porta così sul 3-2 e costringe i pitcher Orange ad attaccare maggiormente l’area strike contro il cuore del line-up azzurro, con conseguenze deleterie per l’Olanda: gli azzurri operano infatti il sorpasso con la prima valida del match, il doppio da 2 RBI di Guevara, e poi allungano con il singolo del 5-3 sul secondo rilievo Didder.
Il punto concesso agli Orange nel terzo, su singolo di Van Gorkum ed errore difensivo, l’Italia se lo riprende con gli interessi nella parte bassa, quando con 5 valide e una base-ball (saranno 10 alla fine), la squadra di Cervelli aggiunge altri quattro punti: Giovanardi, Guevara, Lasaracina e Wong costruiscono con i loro RBI il big inning che dà l’illusione di indirizzare definitivamente la partita, anche dopo l’out a casa di Gamberini. Ma la realtà è ben diversa e nella quinta ripresa la gara cambia ancora padrone. L’alta volata di Kujper persa dagli esterni azzurri e la dubbia chiamata di colpito su Legito sono il propellente di un inning in cui i Paesi Bassi segnano altre cinque volte contro tre diversi lanciatori azzurri: il triplo di Beerman e il doppio di Smeenk sono le battute più pesanti e neanche l’ingresso di Pomponi e Giacalone ferma la marea Orange. Sul 9-9 inizia di fatto una nuova partita, su cui i Paesi Bassi mettono subito le mani. Il quinto pitcher Orange, Van Der Lelie, mette un freno alle mazze tricolori, mentre l’attacco olandese continua a produrre punti: ne entrano altri sette tra sesto e settimo inning, con lo staff azzurro costretto a ruotare altri rilievi, prima Bernardis, poi Artitzu e Grado, settimo pitcher utilizzato nella partita. Gli azzurri non vanno oltre il punto segnato nel nono sul singolo di Lasaracina, poi Wong batte in doppio gioco e manda in archivio la gara dopo 4 ore di battaglia.
“E’ stata una partita complicata, avevamo di fronte un’ottima squadra, con un lineup molto completo dall’inizio alla fine – è il commento del pitching coach azzurro Roberto Corradini – che ci ha messo in difficoltà. Siamo partiti a rilento, poi siamo riusciti a prendere in mano la partita, ma con il passare degli inning loro sono rimasti dentro al match, ci hanno creduto e hanno fatto un passo in più. Abbiamo utilizzato tutti i pitcher che potevamo, abbiamo peccato forse un po’ nella strategia su alcuni lanci importanti. Contro un lineup così, sbagliare location, anche se di poco, può essere fatale. Contro l’Austria dobbiamo vincere assolutamente: i ragazzi lo sanno e sono tutti pronti a contribuire, anche chi ha lanciato oggi. Partiremo con Infante, poi vedremo nel corso della partita”.
I risultati di oggi
Francia-Israele 6-5
Francia-Cechia 5-7
Germania-Austria 2-7
ITALIA-Olanda 10-16
Cechia-Gran Bretagna stasera
Le classifiche
Girone A
Olanda 2-0, Austria e Germania 1-1, ITALIA 0-2
Girone B
Cechia e Gran Bretagna 1-0, Francia 1-1, Israele 0-2
I prossimi impegni dell’Italia
Giovedì 7/8 ore 14.30: Austria-ITALIA
LA PAGINA UFFICIALE SUL SITO WBSC EUROPE
da Trebic (Repubblica Ceca), Matteo Gandini
Nella foto (credits WBSC Europe) Andres Annunziata