INIZIO SOFT A MOENA…IN ATTESA DELLE “GENIALATE” DI CORVINO A RASSERENARE E DARE ENTUSIASMO A TUTTI: ”PIAZZA” E GIORNALISTI
di Susanna Bonacci
di Susanna Bonacci
Moena- Trascorsi i primi giorni del ritiro della Fiorentina; le sensazioni
sono di un iniziale “stand by” più speranza che attesa, per un nuovo
arrivo eccellente e soprattutto la scommessa sul nome del calciatore
viola che dovrebbe partire per fare cassa, poichè data la linea aziendale
ù di autofinanziamento rimane l’unico modo per fare liquidità. Anche
gli svincolati costano un lauto stipendio, e i budget non consentono
sforamenti, vedi il caso di Giaccherini accostato più volte alla società
viola e che alla fine ha deciso per il Napoli sulla base dell’ingaggio, e
chi se ne importa se farà panchina per tre anni, e forse anche perchè
partecipare alla Champions League ha una sua importanza, ma alla
fine dei giochi i soldi fanno la differenza in certe scelte. L’attesa per
l’arrivo di di Pantaleo Corvino sa di “assalto alla diligenza viola” come
se il Corvo potesse con una delle sue solite magie risolvere le tante
esigenze, partendo dai tifosi che chiedono notizie, fino agli addetti
ai lavori che chiedono più collaborazione da parte della società, e
maggiore organizzazione.Tanti sono i nodi da sciogliere in questo senso,
l’impressione è che ad oggi la Fiorentina sia sempre in vacanza,pur
avendo già iniziato a lavorare seppur a ranghi ridotti; va detto però che
i tifosi sono felicemente accanto ai loro beniamini, le giornate si svolgono
in un clima di gita premio, ma l’agitazione latente di alcune frange del tifo
sulla proprietà che non investe è sempre in agguato, e anche la polemicità
dei media, non darei la colpa al fatto che il fiorentino è così, se poi chi deve
raccontare invece di spegnere fuochi li alimenta per motivi di audience. Solo
nell’unità si va avanti, tutti. Questa è il mio credo e l’ho esposto a un
rappresentante della Fiorentina, fermo restando che se non c’è chiarezza
tra le varie teste di livelli e competenze si ingenera una confusione societaria
che da una serie di effetti a cascata. Qualcuno ci sarà che deve rivedere
e controllare al suo interno, ed allora quando andremo tutti in processione
da Pantaleo,chiedendogli la grazia, ma senza inchino.
Susanna Bonacci