Softball: partiti i mondiali in Canada
L’ITALIA DEBUTTA CON 2 SONORE VITTORIE: 5-0 COL PERU’ E 15-0 al Kenia passando il turno
Ecco la breve storia di quanto successo sino ad oggi .
3 Istantanee da Surrey delle nostre azzurre
di Stefano Giannattasio
Surrey ( Canada) L’ Italia di Marina Centrone si era “appropinquata” ai primi impegni del Campionato Mondiale canadese con una sconfitta nell’ultima amichevole disputata.Laconica Marina Centrone:” Abbiamo perso e perso bene. Riconosciamo che la squadra non ha girato al meglio. Ci sono stati errori difensivi e siamo state poco incisive in attacco.
Ci stiamo avvicinando al momento per cui abbiamo sudato tanto. Ci presentiamo come campioni di Europa, vogliamo iniziare e basta. E oggi siamo scese in campo molto cariche troppo cariche tese come corde di violino. Abbiamo parlato a fine partita per dare un senso a tutto quello che abbiamo fatto e quello che non abbiamo fatto.
Ho detto loro che dovevamo lasciare lì sul quel campo tutto quello che non serve e tenerci qualsiasi cosa utile per il nostro cammino.
Sono ragazze intelligenti e forti sapranno tirare fuori il meglio da questa giornata.
Basta sapere dire “oggi non ho dato il massimo”
Domani è un altro giorno saprò farlo.
Mancavano Ancora 12 ore e partono i giochi. La squadra ha lavorato con il preparatore atletico, piscina per defaticamento , Ultimi ritocchi dalla fisioterapista, tutte a disposizione per dare il meglio da subito. Io il capitano Eva, la nostra mitica lanciatrice Greta siamo andate a fare scout del Perù, Kenia è Nuova Zelanda.
Al rientro meeting per dare alla squadra le nostre impressioni delle avversarie.
Dare le corrette informazioni è importante per presentarsi in campo ben preparate.
Una buona cena e a letto, colazione 05,45 partenza ore 06.30 patita 08.30.
Che emozione!!!! Per noi il softball è vita, ci permette di vivere momenti speciali.
Ci fa sentire vive e vere!!!! Lottiamo l’una per l’altra ci risolleviamo dopo ogni batosta e ne usciamo più forti di prima. Noi siamo Campioni d’Europa.
Ci siamo guadagnate il rispetto nel nostro mondo a suon di spallate, gioie e dolori.
Questo è quello che ti insegna lo sport, nessuno ti regala niente tutti vengono per batterti, devi fare sempre meglio ogni volta.
Forza ragazze crederci fino in fondo.
Poi però l’esordio era ottimale:
ITALA PERU 5-0
Buona la prima per le ragazze di Marina Centrone che al Mondiale canadese di Surrey piegano con una certa facilità il Perù (5-0) e mettono in cassaforte la prima vittoria della manifestazione. Nonostante la levataccia, sveglia alle 5.30, l’Italia entra in campo concentrata fin dal play-ball e si capisce subito quale sarà la storia della partita.
Il partente azzurro Mara Papucci (scelta come partente per la prima, non fatica a controllare le mazze sudamericane, alle quali concederà la prima valida solo alla quarta ripresa, e altrettanto bene fa poi Ilaria Cacciamani che, chiamata a chiudere la partita, firma 9 strike-out su 10 battitori affrontati.
Le azzurre sono in palla anche nel box, alle fine saranno 8 valide, seppur non sfruttano in pieno tutte le occasioni create. A mettere la gara in discesa ci pensa Erika Piancastelli che al secondo lancio del suo primo turno, con Grifagno in prima dopo aver toccato il primo singolo dell’incontro, spedisce la palla sulle tribune dietro all’esterno sinistro firmando il primo fuoricampo in assoluto della manifestazione e regalando l’immediato vantaggio alla squadra azzurra (2-0). Un colpo che impressiona per potenza Alice Parisi colta rubando in seconda (Ezio Ratti-FIBS)anche le avversarie che non la giocheranno più nel proseguo dando 2 basi intenzionali, una con prima e seconda occupate ed un solo out sul tabellone.
Senza spingere troppo l’Italia incrementa il proprio vantaggio e mette al sicuro il successo. Al terzo arriva il 3-0 su una secca battuta di Montanari a basi piene che, se assistita da miglior sorte, avrebbe potuto portare maggiori frutti e alla quinta ripresa è un doppio di Trevisan a spingere a casa Grifagno e un’eliminazione in diamante di Bortolomai a far siglare il quinto e definitivo punto al capitano azzurro (5-0).
Poi le azzurre facevano “facile” bis travolgendo per 15-0 il Kenia
ITALIA KENIA 15-0 PER “MANIFESTA”
L’Italia archiviando la pratica Kenya raggiunge la qualificazione
In poco meno di un’ora, in una partita che a momenti ha avuto il sapore del live batting practice, le azzurre di Marina Centrone non fanno sconti al modesto avversario e firmano la vittoria prima del limite (15-0) che gli regala la certezza del passaggio al secondo turno. Oggi Domenica 17 luglio lo scontro decisivo con la Nuova Zelanda, vincitrice al mattino sul Perù, per il primato nel girone H.
La gara contro il Kenya ha di per sè poco valore perché il gap tecnico tra le due squadre è troppo e anche troppo evidente. Da una parte Alice Ronchetti, al suo Esordio al Mondiale per Elisa Cecchetti che spinge a casa il primo punto azzurro con un triplo (Ezio Ratti-FIBS)esordio nel Mondiale, che fa sfilare le avversarie nel box come se facesse delle semplici tacche sul muro con una partita perfetta fatta di 9 battitori affrontati in 3 riprese e 6 strike-out. Dall’altra un’Italia che non intende dedicare alla pratica Kenya più dello stretto necessario e già nel primo attacco inanella punti e valide miste ad errori della difesa africana. Un un-due-tre in cui le azzurre siglano i 15 punti necessari per far terminare la gara per manifesta e volgere attenzione ed energie verso la Nuova
Stefano Giannattasio