Julio Velasco – “Mi piace sottolineare che, nonostante fossimo consapevoli del fatto che Cuba non fosse una squadra molto forte, le ragazze abbiano giocato con una determinazione straordinaria – ha dichiarato il CT azzurro -. Credo che questo sia molto importante per consentirci di arrivare agli ottavi di finale con la capacità di stare sul pezzo anche in un match da dentro o fuori. Poi nel terzo set quando ho apportato dei cambi le ragazze hanno avuto bisogno di qualche momento di assestamento perché non è mai facile subentrare quando la squadra iniziale fa così bene. Però si sono subito sistemate in campo chiudendo il set a 16 e dimostrando di essere sul pezzo. A parte Cambi, tenuta fuori in via del tutto precauzionale oggi, tutte stanno bene e sono subito pronte a dare il massimo. Mi spiace solo non aver potuto dare più spazio a Fersino a cui non ho dato la maglia di secondo libero, ammetto il mio errore, perché avrebbe potuto giocare al posto di De Gennaro nel terzo set. Adesso ci aspetta il Belgio, senza ombra di dubbio la squadra più forte che affronteremo in questa pool con giocatrici forti ed esperte come la Herbots. Per questo sono felice della prestazione di oggi che ci consente di arrivare pronti all’appuntamento con il Belgio per poi andare a Bangkok dove saremo attesi dal periodo più intenso del Mondiale”.
Alessia Orro – “Abbiamo giocato con grande determinazione proprio come ci aveva chiesto il nostro coach – ha analizzato la palleggiatrice azzurra – contro queste squadre bisogna essere bravi a mantenere il proprio focus senza abbassare la concentrazione e siamo state brave a farlo non concedendo mai spazio alle nostre avversarie. Adesso testa al Belgio e sarà sicuramente una partita molto più ostica potendo loro contare su giocatrici solide. Dovremo essere brave ad imporci da subito evitando l’avvio di partita avuto con la Slovacchia dove anche l’emozione dell’esordio ha avuto il suo peso”.