CALCIO-Campionato Primavera1, Milan-Fiorentina 0-1. Corradini regala la 4ª vittoria consecutiva ai viola
Al Vismara di Milano la Fiorentina di Aquilani conquista la quarta vittoria consecutiva, i viola battono il Milan 1-0 grazie al gol dal dischetto di Corradini. Viola che vola al terzo posto.
FORMAZIONI
MILAN: Desplanches; Coubis, Obaretin, Bosisio, Kerkez; Robotti, Polenghi (70′ Foglio), Bright; Capone, Roback (70′ Rossi), Traore. A disp.: Di Chiara, Pseftis, Nsiala, Nasti, El Hilali, Borges, Eletu, Bozzolan, Amore. All.: Giunti
FIORENTINA: Andonov, Gentile, Kayode, Lucchesi, Frison, Corradini (C), Bianco, Distefano (82′ Krastev), Capasso (71′ Ghilardi), Agostinelli, Toci. A disp.: Fogli, Bertini, Larsen, Petronelli, Falconi, Gori, David, Amatucci, Koffi, Rocchetti. All.: Aquilani
Arbitro: Marini di Trieste
Reti: 57′ (R) Corradini
VISMARA DI MILANO – Spicca subito una novità dalla formazione titolare, vale a dire Capasso dal 1′ al posto di Egharevba convocato da mister Italiano in Prima Squadra come vice Vlahovic per la sfida odierna contro lo Spezia. Primi minuti di studio, la Fiorentina prova a prendere il pallino del gioco ma il Milan è in pressing, molto aggressivo su ogni palla. Viola però che in questa prima frazione di gioco non riesce ad incidere negli ultimi metri, poche occasioni create dai gigliati. Al 32′ primo squillo degli ospiti, Bianco mette una bella palla al centro ma nessun giocatore viola riesce ad arrivare sulla palla per sbloccare il risultato. Nei minuti finali del primo tempo, Capone si rende pericoloso due volte. Fiorentina che parte subito forte, al 56′ Bianco viene atterrato in area da Robotti, l’arbitro fischia il calcio del rigore. Dal dischetto si presenta il capitano viola, Corradini che spiazza il portiere rossonero e firma l’1-0. Milan in forcing per agguantare il pareggio, Robotti va al tiro ma Andonov risponde presente. Al 77′ Distefano prova il tiro ma trova la risposta di Desplanches che non si lascia sorprendere. A due minuti dal 9′ Bosisio ci prova, tacco al volo da corner ma Andonov salva all’incrocio.
