Queste le parole del tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano alla vigilia della partita di Coppa Italia contro il Cosenza.
Con quale stato d’animo si affronta questa stagione, considerando che la squadra è un cantiere aperto.
” Per il Cosenza un vero cantiere aperto, ma anche la Fiorentina, un nuovo allenatore, ragazzi che conosco da poco, i nazionali da soli otto giorni, dovrò metterli alla pari con gli altri non solo a livello fisico, ma anche tattico, le ultime amichevoli mi hanno offerto vari spunti, c’è grande disponibilità per assimilare i nuovi dettami tattici”.
Come stanno i ragazzi da un punto di vista fisico?
” Amrabat sta lavorando a parte, Kouame si allena con noi da tre giorni, li aspettiamo, domani andrà in campo chi potrà dare qualcosa a livello propositivo e di conosce ze.
In questo momento, in vista, anche di Roma, può ad avere di tutto, ogni partita una opportunità per tutti”.
A Moena la ferocia di Vlahovic, grande determinazione, ha paura di perderlo?
” Si sta allenando con fame, il mercato è qualcosa di imprevedibile, per come lo vedo, per ciò che fa, è coinvolto, un trascinatore, per me, il problema non esiste, il mercato però è strano, nei tempi e nei modi”
Il mercato
” Alcune situazioni, sono discorsi che nel mercato ci stanno, tutti si stanno allenando con serietà, qualche momento di distrazione ci sta, ma tutti sono allineati.
Per quanto riguardo l’esterno, in accordo con la società stiamo valutando alcuni profili
Questa squadra ha valori importanti”.
Pezzella, la sua situazione?
” Con German discorsi di campo, tattici, è un giocatore forte, di personalità, condividiamo.”
Format Coppa Italia
” Dispiace che non ci siano piccole realtà che possono competere”.
Grande attesa per Nico Gonzalez.
” Gonzalez non è al 100% da un punto di di vista fisico, ma entrerà presro in forma, è un grande acquisto, sta a me impiegarlo nel migliore dei modi.
Non ho mai avuto garanzie sulla sua conferma da parte della societa’, ma son convinto che lui abbia in testa solo la Fiorentina. ”
Giocatori che a Firenze hanno avuto poca fortuna
” Benassi, Saponara e Callejon, sono giocatori che reputo importanti che devo allenare nel migliore dei modi”.
Pulgar, giusto per la sua idea di calcio
” Pulgar, per caratteristiche fisiche e qualità di calcio sia un regista, sta all’allenatore adattarlo al mio gioco, è a lui adattarsi. In quel ruolo ho anche Bianco, ragazzo che ha stupito tutti, senza dimenticare Amrabat, comunque Pulgar e Bianco ‘”