CALCIO- La Conferenza Stampa di fine stagione dell’ACF Fiorentina
Conferenza Stampa di Daniele Prade’, Alessandro Ferrari e Rocco Commisso
” Diciamo sempre che vogliamo fare meglio dell’anno precedente, ci siamo riusciti, è stata una buona annata.
Siamo arrivati vicino a traguardi importanti, qualche rimpianto, abbiamo iniziato un nuovo ciclo con nuovo allenatore e nuovi giocatori.
Con Kean ci siamo incontrati, con noi sta benissimo, ci ha dato tanto, noi gli abbiamo dato tanto, adesso sta a lui, dal primo al 15 luglio la clausola vale, ce l’abbiamo messa tutta per arrivare ad una felice conclusione, ma ripeto, spetta a lui.
Auspici per l’anno prossimo? Vogliamo fare sempre meglio, con 65 punti non siamo in Europa League.
De Gea ha un’opzione che scade il 31 maggio, noi vogliamo 3 anni, la clausola è per uno, De Gea e Kean sono due casi completamento diversi.
Palladino aveva un altro anno di contratto con scadenza 30 maggio, abbiamo prolungato il contratto d’accordo con Goretti.
Le basi solide sono 65 punti, le 8 vittorie di fila, avere battuto, salvo il Napoli le squadre che ci hanno preceduto, da li dobbiamo ripartire per migliorare la classifica di quest’anno.
La prima battuta sul mercato la fanno i top club, noi arriviamo in seconda battuta, abbiamo idee, tanto lavoro sullo scouting, qualcosa sul mercato la faremo subito.
Il mercato non sarà rivoluzionario, avremo un incontro con il Mister la prossima settimana.
Senza i ricavi dello stadio non possiamo crescere.
Finito il primo lotto dei lavori allo stadio, potremmo intervenire sul secondo lotto, certi, però dello sviluppo anticipato dei lavori, espletati questi passaggi potremmo fare Investimenti, siamo a buon punto.
La contestazione l’ho vissuta come una grande delusione, lavoro alacremente prendendomi le mie responsabilità.
Il lavoro e i risultati devono aiutare l’allenatore e la società, rimangono tanti rimpianti.
Dodo ha due anni di contratto, abbiamo proposto un rinnovo, poi vedremo, risponderà lui, su Gudmundsson ancora aperta la situazione processuale e ne parleremo con l’allenatore per il futuro.
Gosens e Fagioli opereremo il riscatto, Adli non verrà riscattato.
Un anno a Firenze, ne valgono sette in altre piazze, Palladino ha fatto esperienza, è un grande lavoratore.
Il lavoro del direttore è quello di stimolare, di trasmettere orgoglio, fierezza, chiaro che la sconfitta di Venezia ci ha ferito molto, avevamo la possibilità di andare in Champions.
Folorunsho, Colpani, Zaniolo non verranno riscattati.
Mandragora ragazzo speciale, quando sarà il momento ne parleremo.
Sarà allargata la rosa, con un vice Dodo e un vice Kean.
Su Pietro Comuzzo mi sento di dire che, visto il ragazzo che è, è dentro il progetto.
Fortini lo porteremo in prima squadra come altri giocatori della Primavera, programmando amichevoli e programmi.
Richardson resta in maglia viola, ci crediamo, avremo anche delle richieste.
Su Martinelli, ragazzo forte, prenderemo una decisione comune.
La Conference League ha portato, quest’anno, 12, 14 milioni di introito.
