Commisso: “Per avere successo serve lo stadio. In campo solo quando senza rischi”
Rocco Commisso a Sportitalia: “Voglio prima di tutto ricordare Alessandro Rialti. Era un grande tifoso e un grande giornalista italiano. Da parte della Fiorentina le più sentite condoglianze alla famiglia“.
Tornare in campo?
“Se non ci sono rischi per nessuno si potrà tornare in campo. Sicuramente i giocatori vogliono giocare ma non sono sicuro che si potrà fare“.
Futuro della Fiorentina?
“Intanto abbiamo cominciato a strutturare la Fiorentina. Abbiamo acquistato i terreni per costruire il Centro Sportivo e investito tanti soldi sul mercato. La via del successo, per la Fiorentina, ma anche per le altre squadre di Serie A è avere infrastrutture di proprietà come lo stadio. Ai risultati sul campo bisogna unire le infrastrutture, così un club può aumentare i ricavi e acquistare giocatori migliori“.
Le voci di mercato su Chiesa e Castrovilli?
“Castrovilli ha un lungo contratto con noi appena firmato. E anche Chiesa ha un contratto con la Fiorentina. Io penso solo a noi stessi“.
Stadio?
“Se me lo lasciano fare voglio fare il prima possibile. Per quanto riguarda la Mercafir non ci siamo con i costi. Barone si sta impegnando per provare a cambiare le leggi sulle infrastrutture. Ci devono lasciar fare lo stadio. Anche perché sia lo stadio che il centro sportivo rimarranno alla Fiorentina e a Firenze. Non me li porto in America“.
