La Fiorentina pareggia in casa e per la prima volta dal 2018 non tira mai neanche una volt nello specchio della porta. Ecco dunque che contro il Bologna non può che finire 0-0. Ma la Fiorentina messa da Prandelli sembrava costruita non per vincere ma per non perdere: con cinque difensori puri tra i quali Venuti proposto titolare per ostacolare Orsolini.
Insomma tutti dietro a difendere il punticino di partenza. Eppure in tutto questo c’è qualcosa che non torna: se infatti è logico che in con questo assetto il portiere del Bologna a fine gara risulti inoperoso fa specie che tra i viola il migliore risulti Dragowski. Quindi nonostante una formazione ultra difensivista il migliore in campo è stato comunque il portiere che con le sue parate ha evitato il peggio, perché se il Bologna avesse segnato la Fiorentina non sarebbe stata in grado di pareggiare.
Contro il Bologna è stata una mezza doccia fredda perché dopo la roboante vittoria sulla Juventus si pensava (o meglio si sperava) che la Fiorentina avesse cambiato marcia, e invece così non è stato. Si è tornati alle vecchie prestazioni, quelle in cui si dura fatica a rimanere svegli. Aspettiamo l’aiuto del mercato.