Fiorentina – Sampdoria Le pagelle viola. Su tutti, Muriel
LAFONT 5,5 – Incolpevole sui gol, ma non compie il miracolo che servirebbe. Al 36’ vede all’ultimo il tiro di Caprari ma è centrale e in due tempi lo blocca. Al 62’ para a terra il tiro dalla distanza di Caprari. Nel finale uscita sui piedi di Quagliarella. Qualche rinvio ritardato genera apprensione nel pubblico.
MILENKOVIC 5 – Si lascia sfuggire Quagliarella nel terzo gol. Nel resto della gara la solita forza fisica, stavolta con qualche imprecisione tecnica.
PEZZELLA 6 – L’intervento in spaccata allo scadere che vale il pareggio è da capitano. Qualche responsabilità sul terzo gol della Samp. Nervoso, sul 2 a 3 rischia molto con una spinta a Quagliarella. Meno propositivo del solito, ma il reparto avanzato blucerchiato (lo ha dimostrato) era di tutto rispetto.
VITOR HUGO 5,5 – All’80’ l’intervento di mano che causa il rigore macchia una buona prova con almeno due interventi decisivi in chiusura.
Dall’86’ MIRALLAS – sv
BIRAGHI 6 – Qualche imprecisione nei cross ma copre la fascia.
GERSON 5,5 – Preferito a Benassi, non lascia tracce in una giornata sotto tono.
E. FERNANDES 5 – Espulso al 38’ per doppia ammonizione. Compie un intervento in scivolata in ritardo a metà campo che, essendo già ammonito, andava evitato. Fino allora a centrocampo davanti alla difesa aveva giocato discretamente, provando anche la conclusione, ma l’ingenuità pesa sul giudizio finale.
VERETOUT 6 – La posizione di Edimilson davanti alla difesa lo libera nel ruolo di mezzala a lui congeniale ma non si fa vedere in zona offensiva come ci si aspetterebbe. La grinta è comunque una garanzia. Ammonito nel convulso finale.
CHIESA 6,5 – Dal suo cross nasce il gol del pareggio finale. Al 10’ conclude a lato da buona posizione. Al 12’ grande azione sulla sinistra con palla per Simeone chiuso al tiro da pochi passi, si ripete al 17’ con un’altra apertura notevole per l’argentino.
SIMEONE 5 – Due occasioni, entrambe su assist di Chiesa, non sfruttate a dovere. L’inferiorità numerica costringe Pioli a rafforzare il centrocampo e il sacrificato non può essere che lui.
Dal 46’ DABO 6,5 – Potenza a centrocampo e inserimenti offensivi, buono l’approccio alla gara
MURIEL 8 – Due gol molto belli del colombiano, uno che dà del tu al pallone. Rapidità e piedi buoni. Il raddoppio nella ripresa arriva quando sembra essere calato. Standing ovation alla sua sostituzione.
Dal 76’ LAURINI – sv
ALL. PIOLI 6,5 – Il coraggio di schierare insieme Muriel e Simeone, oltre naturalmente a Chiesa, è premiato dal gol del vantaggio. L’espulsione di Edimilson lo costringe a cambiare i piani. La squadra conferma di essere al suo fianco.
