Petizione dagli USA per salvare il Franchi, oltre 3mila le firme: spicca il nome di Norman Foster
Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso, l’ultima volta che è stato a Firenze, ha spiegato di voler “demolire”, un termine sicuramente forte ma che rende bene l’idea, lo stadio Artemio Franchi. Il motivo? La volontà di costruire un impianto moderno, con l’abbattimento dunque delle due curve, per far sì che i ricavi della Fiorentina crescano con la possibilità di offrire anche al tifo di una struttura maggiormente confortevole. Il Corriere Fiorentino oggi in edicola ha scritto che è partita una petizione online dagli Stati Uniti, salviamoilfranchi.org per salvaguardare questo storico impianto vista la rilevanza architettonica del Novecento. Il promotore è Thomas Leslie, un docente dell’Iowa ed architetto. Sono oltre 3mila finora le firme arrivate da ogni parte del globo terrestre, di privati e non. Spiccano tra i nomi di illustri architetti quali il britannico Norman Foster, lo spagnolo naturalizzato svizzero Santiago Calatrava ed il francese Jean Nouvel. Ma non solo, c’è anche Marco Magnifico, vicepresidente del FAI.
