Ultima trasferta della stagione per Il Bisonte Firenze, che domani alle 17 è atteso all’Allianz Cloud di Milano dall’Allianz Vero Volley Milano per la penultima giornata della regular season della Serie A1 Tigotà. Dopo la vittoria di sabato scorso contro Chieri, che ha interrotto la lunga striscia negativa, le bisontine vogliono continuare su questo trend per chiudere al meglio il campionato, non avendo di fatto più obiettivi concreti: per la matematica i play off sono irraggiungibili e la salvezza è centrata, dunque l’unico traguardo possibile rimane quello del nono posto, distante un punto e da giocarsi con Casalmaggiore e Busto Arsizio. Contro Milano però sarà durissima, considerando che la squadra di Gaspari è in lotta per la seconda posizione ed è reduce da una grande vittoria contro il Fenerbahce nella semifinale d’andata di Champions, che la pone a due set dalla finalissima.
EX E PRECEDENTI – Oltre a coach Carlo Parisi, che ha allenato il Vero Volley nella seconda parte della stagione 2019/20, sono tre le ex della sfida: a Milano ci sono Sonia Candi, bisontina nella serie A1 2018/19, e Nika Daalderop, che ha vestito la maglia de Il Bisonte per due stagioni, dal 2018 al 2020, mentre a Firenze c’è Alessia Mazzaro, che ha giocato nel Vero Volley in A2, nel 2015/16. I precedenti invece sono diciannove, con sette vittorie per le bisontine (l’ultima in trasferta il 5 febbraio 2017, per 3-1) e dodici per le lombarde (di cui otto nelle ultime nove gare giocate).
LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Domani affrontiamo Milano che in questi giorni è impegnata anche in Champions, ma contro di noi avrà bisogno di fare bottino pieno perché si gioca il secondo posto in campionato e non può più concedere niente. Dal nostro punto di vista abbiamo un’altra possibilità di confrontarci con un top team, e dovremo cercare di avere un approccio più corretto rispetto all’andata e ad altre partite con le big: al potenziale dell’Allianz non possiamo aggiungere anche il nostro timore reverenziale, perché altrimenti rischieremmo di compromettere la prestazione. L’obiettivo è quello di entrare in campo con la mente sgombra e di giocare come sappiamo, rimanendo più tranquilli possibili: dovremo avere la capacità di accettare i momenti in cui Milano sarà superiore, cercando di restare attaccati al match per provare a metterle in difficoltà”.