A Mezzana, sul fiume Noce, nella sede che ha ospitato anche i Tricolori di Slalom, si sono disputati i Campionati italiani assoluti di canoa discesa nei quali la Canottieri Comunali Firenze è scesa in acqua con una rosa ristretta di atleti scelti per questo fiume decisamente impegnativo ed emozionante. Gli atleti fiorentini hanno gareggiato con una fascia nera legata al caschetto in segno di lutto per dimostrare la vicinanza a due compagni di squadra che hanno subito una importante perdita.
Il miglior risultato e unica medaglia la ottengono col terzo posto gli atleti della gara a squadre Sprint composta da Elia e Luca Fianchisti e Cosimo De Marco.
Venerdì nella gara classica sui 4km di percorso di terzo grado Cosimo de Marco ottiene un buon settimo posto nel K1 senior, mentre Jacopo Toccafondi, specialista del C1 senior ottiene la sesta posizione.
La gara a squadra k1 senior composta da Cosimo De Marco, Luca Fianchisti e Zeffiro Barbieri si classificano al quinto posto.
Sabato la gara sprint ha messo.a dura prova gli atleti fiorentini. In primis Cosimo de Marco che a causa di un bruttissimo errore nella seconda manche di qualifica rimane fuori da una finale in cui sicuramente avrebbe potuto dire la sua.
Il miglior risultato lo ottiene Elia Fianchisti classificatosi ottavo nel K1 senior.
Jacopo Toccafondi nel C1 senior arriva sesto. In crescita anche Zeffiro Barbieri, atleta junior e ancora giovane, che dimostra una costante crescita anche in fiumi degni di un Mondiale senior.
Si conclude così la stagione 2018. Prossimi appuntamenti a settembre con la gara nazionale a Pescantina e la maratona sempre nello stesso luogo.
“Ė stata – il bilancio di Elia Fianchisti, allenatore dei discesisti biancorossi – un’annata molto intensa e con delle belle soddisfazioni, come il titolo di Cosimo De Marco nel K1 Under 23. Dopo un periodo di riposo riprenderemo a settembre a lavorare per la prossima stagione. Ci sono tante cose da migliorare sia dal punto di vista atletico sia quantitativo: attualmente stiamo pagando l’esiguo numero di ragazzi che in questo momento storico si appassionano a questo sport e ciò non ci permette di lavorare nel modo adeguato. Da qui all’anno prossimo speriamo di fare qualche cambiamento che ci permetta di ampliare la rosa degli atleti. Per quanto riguarda quelli attuali ho visto delle buone potenzialità che l’anno prossimo intendiamo sfruttare al massimo lavorando sui punti deboli di ogni singolo e valorizzando i loro punti di forza”.