A Tutto Handball questa settimana solo”testuale”
Ancora Alperia Black Devils – Teamnetwork Albatro. Tre giorni dopo il 29-24 con cui Siracusa ha rimesso in equilibrio la serie di semifinale al Pala Akradina, altoatesini e siciliani si ritrovano domani (28 maggio) alla Karl Wolf per Gara 3 di semifinale. È la sfida decisiva, passaggio obbligato per definire la seconda finalista da affiancare al Conversano, dopo che sabato i pugliesi hanno vinto in Gara 2 sul Cassano Magnago (28-27).
LA SERIE A IN DIRETTA. Le gare di Serie A Gold, Serie A1 e Serie A Silver saranno tutte trasmesse sulla piattaforma PallamanoTV, in chiaro e gratuitamente. La piattaforma è raggiungibile al link federhandball.it/pallamanotvfigh. In parallelo, tutti gli incontri saranno visibili sul canale YouTube della Federhandball.
Semifinale (Gara 3)
ALPERIA BLACK DEVILS – TEAMNETWORK ALBATRO
mercoledì 28 maggio, h 18:00
Jürgen Prantner, allenatore dell’Alperia Black Devils: «Oggi (riferendosi a Gara 2 ndr) è mancata la mentalità giusta per vincere a Siracusa. Serviva fare qualcosa in più. Non siamo mai entrati realmente in partita anche per merito di Siracusa. Gara 3? Non credo ci sia da aspettarsi cose nuove dopo sei partite in cui ci siamo affrontati. Ciascuna delle due squadre è riuscita a sfruttare il fattore-campo fino ad ora. Noi non perdevamo dal 17 ottobre, quindi smaltiremo questa cosa consapevoli che in casa possiamo battere chiunque».
Gianpaolo Sciorsci, pivot della Teamnetwork Albatro: «Sono orgoglioso di come la squadra ha reagito (su Gara 2 ndr) e sulla partita di sacrificio che abbiamo disputato. Mercoledì si aspetta un’altra finale, una battaglia sportiva nella quale sono convinto che, se giocheremo in difesa come abbiamo fatto in Gara 2, potremo mettere Merano in difficoltà. I dettagli faranno la differenza. Noi siamo carichi e vogliamo veramente questa finale».
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 17:30 | Gara 1 | Cassano Magnago – Conversano | 22-22 | Download PDF |
h 18:00 | Alperia Black Devils – Teamnetwork Albatro | 29-24 | Download PDF | ||
24 maggio | h 18:00 | Gara 2 | Conversano – Cassano Magnago | 28-27 | Download PDF |
h 18:00 | Teamnetwork Albatro – Alperia Black Devils | 29-24 | Download PDF | ||
28 maggio | h 18:00 | Gara 3 | Alperia Black Devils – Teamnetwork Albatro |
Il calendario della serie di finale Scudetto al via dal 31 maggio:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
31 maggio | TBD | Gara 1 | Vincente SF1 – Conversano | ||
7 giugno | TBD | Gara 2 | Conversano – Vincente SF1 | ||
11 giugno | TBD | Gara 3 eventuale |
Vincente SF1 – Conversano |
(foto: Luigi Canu)
La Jomi Salerno è campione d’Italia. Il club campano ha battuto questa sera (sabato) l’AC Life Style Erice in Gara 2 di finale andata in scena al Pala Palumbo di Salerno, con il punteggio di 32-28 (p.t. 16-14) conquistando il decimo Scudetto della propria storia. La PDO eguaglia Trieste tra gli uomini (17 Scudetti) e PF Cassano Magnago nel femminile (12), diventando il terzo sodalizio della pallamano italiana a potersi fregiare con il simbolo della stella.
Per la Jomi Salerno si tratta del 24 trofeo dal 2009 a oggi. In bacheca, oltre ai 10 titoli italiani, anche sei edizioni della Coppa Italia, sette della Supercoppa e un Handball Trophy per il club più vincente della pallamano nazionale al femminile.
LA PARTITA. Dopo il 28-28 di Gara 1, una vittoria, da una parte o dall’altra, decide il confronto. Thierry Vincent, tecnico della Jomi, conferma roster e dettami tattici, fondando il proprio successo ancora una volta sul persistente 7vs6. Dall’altra parte l’allenatrice delle trapanesi Cristina Cabeza rinuncia all’ex Daniela Pinto Pereira tra i pali e lancia nella mischia la mancina Alexandra Do Nascimiento. Ma come in Gara 1, è soprattutto Ateba – ancora 14 reti per la camerunense – a trascinare l’attacco delle Arpie. Salerno s’affida al collettivo, all’extra player e ad una serie giocata sugli scudi dal capitano azzurro Ilaria Dalla Costa, MVP sui 120’ e autrice di otto segnature in Gara 2.
Schermaglie iniziali a parte, il primo strappo arriva al 19’ con l’11-8 salernitano con la firma di Rocio Squizziato. Eccellente anche la prova del pivot della Jomi, autrice di sette gol e in evidente crescendo rispetto a Gara 1. Ateba, ma anche Tarbuch (6) nel tentativo di rimonta di una Erice però imprecisa, poco aiutata dai suoi portieri e che chiude la prima frazione di gioco sotto 16-14.
La rimonta trapanese è condensata in un avvio di secondo tempo veemente e che rimette le cose in parità sul 16-16 con due reti consecutive della solita Ateba. Ma Salerno risponde: una doppia parata straordinaria di Linder carica il Pala Palumbo e la squadra di Vincent risponde alla reazione trapanese con un break di 4-0 che fissa il punteggio sul 20-16. Di Bujnochova il massimo vantaggio (27-20), frutto di un 5-1 completato al 49’ e che instrada la partita. Salerno è più precisa, cinica, organizzata. Erice prova la carta dell’extra player, si affanna in un tentativo di rimonta che non va oltre il 28-25 a 3’10’’ dal termine. Ma l’energia sul campo è dalla parte delle padrone di casa. Al Pala Palumbo può esplodere la gioia: la Jomi Salerno è campione d’Italia per la decima volta.
Ilaria Dalla Costa, terzino di Salerno ed MVP della serie di finale: «Nel finale di partita, quando ho capito che ce l’avevamo fatta, dicevo continuamente alle mie compagne ‘sto sognando, sto sognando’. Devo ancora realizzare perché questa vittoria è davvero un sogno. Avevamo questo obiettivo all’inizio della stagione, non è stato facile contro una grande Erice, che era la squadra da battere quest’anno, ma abbiamo veramente lavorato benissimo dalla prima all’ultima giocatrice. Insieme abbiamo costruito una squadra e secondo me è questo che ha fatto la differenza oggi. Siamo state forti mentalmente sia in semifinale – a proposito: onore anche a Pontina che ci ha messo in difficoltà – che poi in questa finale. Siamo andate ad Erice la prima partita a giocarci il tutto per tutto. Portare a casa un pareggio è stato positivo e oggi a Salerno è stato incredibile, con una città che ci segue, un palazzetto del genere, sempre l’ottavo uomo in campo per noi. Spero che questa squadra abbia reso tutta la città fiera di noi».
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 17:00 | Gara 1 | AC Life Style Erice – Jomi Salerno | 28-28 | Download PDF |
24 maggio | h 19:00 | Gara 2 | Jomi Salerno – AC Life Style Erice | 32-28 | Download PDF |
PLAY-OUT. Leno ribalta in trasferta l’andamento della serie contro Mezzocorona, vince in Trentino e porta la serie a Gara 3. La salvezza sarà decisa nel match del prossimo 28 maggio sul campo delle bresciane (ore 20:00).
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 18:30 | Gara 1 | Leno – Mezzocorona | 20-22 | Download PDF |
24 maggio | h 19:00 | Gara 2 | Mezzocorona – Leno | 26-30 | Download PDF |
28 maggio | h 20:00 | Gara 3 eventuale |
Leno – Mezzocorona |
(foto: Gianpaolo Antonucci)
La Serie A1 riabbraccia Mestrino e Germancar Nuoro. Le FIGH Finals 2025 di Serie A2, ne «La Casa della Pallamano» di Chieti, incoronano i club veneto e sardo, entrambe tornate nel massimo campionato rispettivamente dopo due e quattro anni di permanenza nella serie cadetta. Battute in finale-promozione Trapani (28-20) e Publiesse Chiaravalle (35-29) per l’evento che ha concluso il primo atto delle Finals. Ora spazio alle categorie giovanili: dal 28 maggio al 1° giugno in campo le 32 formazioni a caccia dello Scudetto U16 maschile e femminile, impegnate tra i campi di Chieti, Pescara e Città Sant’Angelo.
ASSOLO MESTRINO. Dopo due anni di purgatorio, Mestrino torna in Serie A1. Lo fa in grande stile, dominando la finale-promozione, la prima di giornata a Chieti, contro Trapani. Largo 28-20 (p.t. 18-13) che non lascia spazio alla replica delle siciliane, costrette sempre a rincorrere nel corso della contesa. Nonostante la marcatura a tutto campo su Julia Balzer, principale terminale offensivo delle patavine, la squadra di Giuseppe Lucarini è brava nel trovare le giuste soluzioni al tiro con Matilde Tisato e con il pivot Carlotta Pugliese, capitano e tra le principali interpreti del welcome back mestrinese.
«Tornare in Serie A1 era il nostro obiettivo stagionale – ha detto proprio Pugliese a fine gara – e anche se non eravamo partite benissimo in queste Finals, perdendo la prima partita, alla fine ce l’abbiamo fatta. È stata una vittoria di squadra, in una finale in cui tutte siamo state protagoniste. Sono stati due anni non semplici in A2, ma nei quali non abbiamo mai smesso di allenarci, soprattutto le più giovani. Per questo sono contenta soprattutto per loro, perché sono riuscite a dare un apporto importante alla squadra anche in queste Finals, dimostrando che il lavoro in allenamento paga».
GIOIA NUORO. Un secondo tempo in crescendo, complice l’efficace prova al tiro della subentrante Porreca (6), certifica la promozione della Germancar Nuoro nella seconda finale-promozione vinta 35-29 (p.t. 13-12) sulla Publiesse Chiaravalle. Come per Mestrino, anche per la pallamano nuorese è un ritorno in Serie A1 che arriva in particolare dopo quattro anni di attesa (nel 2020/21 l’ultima partecipazione).
Partita maggiormente combattuta rispetto al primo confronto di giornata. Chiaravalle si aggrappa alle iniziative al tiro di Mamet e Cuello. Dall’altra parte le sarde guidate da Roberto Deiana trovano nelle giocate di Nkou – migliore realizzatrice del match con otto reti – e di Porreca, autrice di sei segnature tutte nella ripresa, i gol della fuga. Parità marchigiana sul 17-17 al 36’, poco prima dello sprint che Nuoro piazza per scappare via (5-0 e 23-18 al 44’). Al 55’ Basolu insacca in contropiede il 31-24 della sicurezza. Nuoro è in Serie A1.
Silvia Basolu, capitano della Germancar Nuoro: «Siamo molto contente. Era sicuramente il nostro obiettivo stagionale e siamo riuscite a centrarlo coronando una grande stagione. Sono molto felice e voglio ringraziare le mie compagne per questo regalo arrivato tra l’altro nel giorno del mio compleanno. Riportiamo Nuoro in Serie A1, sul cammino che ritengo proprio di questa società, con l’auspicio di potere continuare così».
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
22 maggio | h 17:00 | Girone A | Trapani – Publiesse Chiaravalle | 33-30 | Download PDF |
22 maggio | h 19:00 | Girone B | Mestrino – Germancar Nuoro | 23-24 | Download PDF |
23 maggio | h 17:00 | Girone B | Germancar Nuoro – Taufers | 28-26 | Download PDF |
23 maggio | h 19:00 | Girone A | Publiesse Chiaravalle – Schenna | 35-29 | Download PDF |
24 maggio | h 17:00 | Girone A | Schenna – Trapani | 24-26 | Download PDF |
24 maggio | h 19:00 | Girone B | Taufers – Mestrino | 20-27 | Download PDF |
25 maggio | h 10:00 | Finale Promozione | Trapani – Mestrino | 20-28 | Download PDF |
25 maggio | h 12:30 | Finale Promozione | Germancar Nuoro – Publiesse Chiaravalle | 35-29 | Download PDF |
Le classifiche che avevano concluso la fase preliminare delle FIGH Finals:
Girone A: Trapani 4 pti, Publiesse Chiaravalle 2, Schenna 0
Girone B: Germancar Nuoro 4 pti, Mestrino 2, Taufers 0
(foto: Fabrizia Petrini)
Metelli Cologne promossa in Serie A Gold. Dopo Trieste, che aveva trionfato chiudendo in testa la regular season, la formazione lombarda allenata da Davide Campana, partita dal quarto posto in campionato, trionfa nei Play-off mettendosi alle spalle prima la Salumificio Riva Molteno in semifinale e poi Belluno nei 120’ della finale. Al successo di Gara 1 fa seguito il bis del secondo atto di fronte al pubblico amico: 34-26 (p.t. 17-14) che chiude il confronto.
Per il Metelli Cologne si tratta di un ritorno nella Serie A Gold con l’attuale formula a girone unico, campionato al quale il sodalizio franciacortino aveva già partecipato tra il 2018 e il 2020.
Anche in Gara 2, come già nei primi 60’ della serie, il mattatore è il centrale Marko Knezevic, autore di 15 reti e trascinatore indiscusso del club di casa. Dopo una prima frazione dal punteggio aperto e chiusa sul +3 da Cologne, decide i giochi lo strappo registrato in apertura di ripresa (21-16) e confermato nel prosieguo.
Così nella serie di finale dei Play-off:
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 19:00 | Gara 1 | Belluno – Metelli Cologne | 25-28 | Download PDF |
24 maggio | h 20:30 | Gara 2 | Metelli Cologne – Belluno | 34-26 | Download PDF |
31 maggio | h 19:00 | Gara 3 | Belluno – Metelli Cologne |
PLAY-OUT. Sarà Gara 3, il prossimo 31 maggio, a decidere la formazione retrocessa tra Orlando Haenna e Mascalucia nel secondo e ultimo turno di Play-out. La formazione allenata da Massimo Randis vince Gara 2 in casa (29-25) e pareggia le sorti del derby siciliano.
GIORNO | ORA | FASE | PARTITA | RISULTATO | MATCH REPORT |
17 maggio | h 18:30 | Gara 1 | Orlando Haenna – Mascalucia | 29-26 | Download PDF |
24 maggio | h 19:00 | Gara 2 | Mascalucia – Orlando Haenna | 29-25 | Download PDF |
31 maggio | h 18:30 | Gara 3 | Orlando Haenna – Mascalucia |
(foto: Pallamano Cologne)
Il sorteggio di questa mattina (martedì) ha definito la composizione dei gironi delle FIGH Finals Under 18 maschili e femminili. La competizione, che coinvolgerà un totale di 32 squadre, è in programma dal 4 all’8 giugno prossimi tra Chieti – sede centrale con «La Casa della Pallamano» – e i campi di Pescara e Montesilvano.
I gironi delle FIGH Finals U18 maschili:
Girone A: Cassano Magnago, Modena, Albatro, Chiaravalle
Girone B: Putignano, Bolzano, Paese, Verdeazzurro
Girone C: Romagna, Cologne, Camerano, Aretusa
Girone D: Merano, Fidelis Andria, Olimpic Massa, Padova
I gironi delle FIGH Finals U18 femminili:
Girone A: Salerno, Padova, Conversano, Kaltern
Girone B: Cassano Magnago, Marsala, Casalgrande, Brixen
Girone C: Oderzo, Laugen, Tushe Prato, Camerano
Girone D: Trapani, Ferrarin, Sassari, Chieti
Le prime due classificate di ciascun girone della fase preliminare accederanno ai quarti di finale del 6 giugno. «La Casa della Pallamano» ospiterà le semifinali del 7 giugno e le finali dell’8 giugno che assegeranno il titolo italiano.
Tutte le gare delle FIGH Finals 2025 programmate ne «La Casa della Pallamano» saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della FIGH e su PallamanoTV. Il sito ufficiale delle Finals è www.federhandball.it/finals.
(foto: Fabrizia Petrini)