Toscana Aeroporti I Medicei: Almansi; Sulli, Di Puccio, Izzo (Chiti R.), Campolucci; Elegi, Biagini; Fissi, Mascalchi (Metti L.), Michelagnoli; Dragoni, Sestini; Cendali (Bonaccorsi), Peduto, Sassi. A disposizione: Bizzarri, Laugaa, Fialà, Minucci A. All. Sorrentino
Arb. Sig. Negro
Punti conquistati in classifica: Romagna RFC 2; Toscana Aeroporti I Medicei 2
Allo Stadio del Rugby di Cesena nell’ultimo scampolo di questa estate di San Martino i ragazzi di Sorrentino si sono misurati con i pari età della franchigia romagnola, squadra sempre arcigna ed organizzata che per l’occasione, complice la sosta del campionato di serie B in cui militano alcuni dei suoi elementi, si schiera praticamente al gran completo.
I Medicei però danno prova di grande carattere ed imprimono subito il proprio ritmo all’incontro con un bell’avvio di gara: puntuali e combattivi su tutti i punti di incontro, solidi in mischia chiusa nonostante il gap fisico, precisi in touche e decisamente efficaci con i trequarti che esprimono una bella manovra corale. E sarà così praticamente per tutto il match, per la migliore prestazione di questo inizio di stagione, segno di un percorso di crescita che si spera venga confermato dalle prossime prove, tutte molto impegnative, che attendono i Medicei.
La cronaca dell’incontro è povera di mete ma non di gioco.
I Medicei, come detto, partono bene ed al quarto d’ora riescono a finalizzare con Campolucci, ben liberato sulla sinistra dalla manovra alla mano dei Medicei, e con la trasformazione di Almansi si va sul 7 a 0 per gli ospiti.
I padroni di casa premono sulla difesa gigliata per ribaltare il risultato ma i Medicei mantengono la linea con ordine ed approfittano di tutte le occasioni per aggredire la metà campo avversaria.
Dopo l’intervallo la gara continua su ritmi alti: entrambe le formazioni amano il gioco d’attacco e lo interpretano secondo il loro stile specifico; anche se mancano le mete, per il pubblico sugli spalti non c’è certo il tempo di annoiarsi.
Intorno al quarto d’ora i Medicei avrebbero anche l’occasione per chiudere il match: con una serie di fasi in avanzamento si portano nei cinque metri avversari e per ben 3 volte i romagnoli devono ricorrere al fallo per bloccare la spinta gigliata, ma la rocciosa difesa del Romagna resiste all’urto dei ragazzi di Sorrentino.
Dopo pochi minuti un’altra occasione per portare i Medicei oltre break è sui piedi di Almansi, ma il calcio piazzato si stampa sul palo.
Si scivola verso il finale di partita quando il XV di casa, sospinto dal pubblico, lancia l’assalto finale per riacciuffare il risultato e ci riesce all’ultimo minuto grazie ad una meta trasformata che fissa il risultato su un pareggio tutto sommato giusto.
Inevitabile l’amaro in bocca dopo la vittoria sfumata, ma il coach Sorrentino nonostante tutto vede il bicchiere mezzo pieno per la bella prestazione dei suoi ragazzi.
Elleffe
Firenze, Stadio Mario Lodigiani – domenica 12 novembre
Under 18 Campionato Regionale Toscano – V giornata
Toscana Aeroporti I Medicei v Sporting C. Etruria R. Piombino: 26-24 (14-10)
Toscana Aeroporti I Medicei : Scalise, Raveggi, Chiarini, Di Miscio, Panerai L., Cini, Bacci, Boschi, Rindi, Falchini, Metti T., Touires, Bianchini, Minucci F., Saccardi. Entrati dalla ripresa: Cerofolini, Casaretti, Chiti, Panerai V. Archetti, Ristori. All. Falleri
Sporting C.Etruria R. Piombino: Sanità, Del Chiappa, Lippi, Carnevali, Terrosi Vagnoli, La vista Alberto, Mazzei, Iacopini, D’Orto, La Vista Alessandro, Arena, Micunco, Gavetti, Meini, Giannellini. Entrati dalla
ripresa: Atqaoi, Sarcina, Galoppini, Raspanti, Piazzi. All. Volpi
Arb. Sig. Niccolini
Punti conquistati in classifica: Toscana Aeroporti I Medicei 5; Sporting C. Etruria R. Piombino 1
Per il campionato regionale s’incontrano l’under 18 di Toscana Aeroporti I Medicei e lo Sporting C. Etruria R. Piombino al Ruffino Stadium.
La squadra costiera è ben messa in campo con un paio di atleti decisamente prestanti, i Medicei schierano Bacci al rientro nel suo ruolo di mediano di mischia. Si inizia: calcio per il Piombino che si fa subito avanti pressando immediatamente, la difesa casalinga soffre un po’ ma tiene bene. Si riparte con il gioco alla mano, le forze in campo si equivalgono e la partita è molto equilibrata, le due squadre giocano a viso aperto e i Medicei riescono a trovare una bella giocata con la mischia che manda in meta Saccardi, trasformata da Cini (7-0).
Si riparte da centrocampo con gli ospiti, per niente intimoriti, che fanno il loro gioco a tratti gradevole e comunque efficace visto che al 17°, a seguito di una bella azione sui tre quarti, l’estremo buca la difesa gigliata schiacciando l’ovale al centro pali e trasformandolo (7-7).
Le due squadre giocano alla pari con belle azioni da entrambe le parti, al 23° esce per infortunio la terza centro piombinese. Nonostante la perdita del suo uomo più pesante, la squadra ospite non si scoraggia: perde in chili ma acquista in velocità e al 27° i gigliati sono costretti al fallo; gli avversari scelgono di calciare direttamente infilando i pali grazie alla precisione dell’estremo (7-10).
I Medicei tornano a centrocampo preoccupati del passivo che in pochi minuti si son ritrovati a dover gestire, ma ci pensa la seconda linea Touires con una bella incursione a sbaragliare le linee avversarie e ripristinare il vantaggio: al 30° meta trasformata da Cini 14-10.
Ad inizio secondo tempo, dopo la sostituzione di Di Miscio per Panerai V, i ragazzi di casa conquistano una touche che sfruttano al meglio facendo carrettino e mandando Boschi a segnare angolato, non trasformata, 19-10. I Medicei sembrano prendere il largo al 7°, quando Touires infila la seconda meta personale, trasformata da Cini 26-10.
I ragazzi di Falleri tornano al centro campo forse con in testa già il fischio finale, ma il match è ancora lungo e la compagine costiera lotta con il cuore e con i denti per riacciuffare il risultato, riuscendo ad accorciare al 24° con una bella meta in percussione trasformata dal solito estremo.
Si riparte, il Piombino con l’acceleratore pigiato, i Medicei con la paura negli occhi; manca poco al fischio finale, ma sempre troppo perché l’Etruria spinge e riesce ancora ad infilare al 28° una meta degli avanti che l’estremo trasforma (26-24). Alla ripartenza il gioco è concitato, convulso, tanto che Cini si fa ammonire per placcaggio alto, 10 minuti di stop quando in realtà ne mancano 5, lunghi, interminabili, dove gli atleti di casa danno il massimo per mantenere il risultato che ancora li vede vincenti: il fischio finale è una liberazione! I Medicei vincono per 26 a 24.