Dopo una bella settimana fatta di prestazioni decisamente solide e continue, Lorenzo Giustino si laurea campione ad Almaty, e conquista il primo titolo della carriera a livello Challenger. Il classe ’91 nato a Napoli batte in 2 set l’argentino Federico Coria, grazie ad un doppio 6-4, e può finalmente esultare dopo le 2 finali perse in stagione a Launcestone e Zhanjiagang. Una grande soddisfazione per il ragazzo campano ma ormai stabilmente residente a Barcellona, un successo decisamente meritato per un professionista caratterizzato da grande spirito di sacrificio e da un amore genuino per il proprio sport. Nel circuito Atp invece, passa piuttosto a sorpresa il primo turno di qualificazioni a Den Bosch il mancino Andrea Arnaboldi, che si impone in rimonta sullo statunitense Klahn. Il classe ’87 vince 4-6/6-4/6-2 e per un posto nel torneo 250 dovrà battere il giovane e promettente spagnolo Davidovich-Fokina. Vince Salvatore Caruso, che supera lo statunitense Giron in 3 set e ottiene un posto nel maindraw. Missione compiuta anche per Sinner, che batte Fabbiano nel derby azzurro (6-4/6-2). A Stoccarda eliminato Matteo Viola, che si arrende all’australiano Popyrin. Nel circuito WTA, vince in scioltezza Giulia Gatto-Monticone nel primo turno di qualificazione al torneo di Nottingham, su erba. La piemontese piega 6-3/6-3 la cinese Xu e incrocerà adesso la britannica Moore.