Al Challenger di Brest Lorenzo Sonego si ferma ai quarti. Il tennista torinese perde 2-1 contro Carballes-Baena, dopo una gara equilibrata e che lascia un po’ di amaro in bocca. Lo spagnolo classe ‘93, numero 81 del ranking e giocatore in netta ascesa, vince il primo set 6-4 sfruttando un deficitario turno al servizio di Sonego. L’azzurro reagisce nel migliore dei modi e domina il secondo set, chiuso 6-2. Nel terzo parziale, Sonego parte col piede giusto e arriva addirittura a condurre 4-1. Da questo momento in poi, il classe ‘95 si fa clamorosamente rimontare da Carballes–Baena, subendo due break e perdendo 6-4 una gara che si era messa in discesa. In Cina invece l’indiano Prajnesh Gunneswaran riesce a rifarsi dopo la sconfitta in finale al Challenger di Ningbo e a Liuzhou elimina Thomas Fabbiano. Il tennista pugliese classe ’89 vince il primo set al tie break, ma subisce poi la rimonta dell’asiatico, che domina i successivi due parziali e chiude 6-1/6-3: Gunneswaran adesso affronterà in semifinale il moldavo Albot, testa di serie numero 1 del torneo, sconfitto da Fabbiano a Ningbo in semifinale. Dopo la brillante vittoria ai quarti di finale, si interrompe la corsa di Simone Bolelli e Daniele Bracciali al Challenger di Brest; la coppia azzurra perde 2 set a 0 una partita equilibratissima contro Paes e Reyes-Varela, e deve dire addio alla finale del torneo. Il punteggio è di 7-5/7-6, e testimonia il grande equilibrio visto in campo. Alle ore 20:00 Stefano Travaglia cerca l’accesso alla semifinale al Challenger di Brest e per lui non sarà facile: avversario del ragazzo marchigiano sarà il veterano Julien Bennetteau, numero 63 del mondo e testa di serie numero 1 della competizione.